Gli introiti della macellazione a Pozzallo. Condannato imprenditore

tribunaleSei mesi di reclusione e seicento euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali. E’ la condanna che il giudice onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile, ha inflitto al pozzallese Rosario R., accusato di appropriazione indebita di una considerevole somma introitata dall’associazione della quale faceva parte insieme ad un’altra ventina di soci, che gestiva la macellazione presso il mattatoio comunale di Pozzallo. L’uomo, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, era stato denunciato proprio da alcuni soci, quando questi scoprirono il vuoto di cassa nonostante nella struttura pozzallese fossero stati macellati centinaia di capi di bestiame. L’importo del quale si sarebbe appropriato è di parecchie decine di migliaia di euro. Una parte di queste somme, peraltro, l’associazione che gestiva il mattatoio l’avrebbe dovuta versare nelle casse del Comune di Pozzallo che è, quindi, oltremodo lesa e che è interessata in un procedimento parallelo. In questo caso sono stati cinque i soci che si sono costituiti parti civili, Salvatore Zaccaria, Salvatore Nobile, Giovanni Mugneco, Concetto Carbonaro e Giovanni Agosta, nei confronti dei quali il magistrato modicano ha disposto il risarcimento dei danni che sarà quantificato in separata sede civile ma anche il rimborso delle spese di costituzione in giudizio per duemilacinquecento euro per compensi professionali, Iva e Cpa, mentre al momento per il Comune di Pozzallo, nella persona del sindaco pro tempore è stata disposta la liquidazione di milleottocento euro, oltre oneri. La pena è stata sospesa.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa