L’Ascom di Vittoria pone all’attenzione della Giunta la delicata questione dei parcheggi di via Milano Prelati: “La rivisitazione urbanistica di via Cavour funziona ma ora servono soluzioni legate alla mobilità per attirare più gente”

“La rivisitazione urbanistica e la pedonalizzazione del tratto di via Cavour, compreso tra via Firenze e via Milano, ha donato alla città una immagine importante; accrescendo l’area chiusa al traffico veicolare, un arredo urbano capace di far piacevolmente “fermare” le persone. Ha dato ai cittadini la possibilità di vivere quell’area della città in maniera assolutamente gradevole”. Inizia così la nota che il presidente dell’Ascom di Vittoria, Antonio Prelati, ha inviato al sindaco, Giuseppe Nicosia, all’assessore all’Urbanistica, Giovanni Caruano, e all’assessore alla Polizia municipale, Piero Gurrieri, ponendo all’attenzione della Giunta municipale di Vittoria la questione dei parcheggi in via Milano. “La pedonalizzazione, però – continua infatti la nota del presidente Prelati – ha sottratto diverse decine di parcheggi in quell’area, ciò ha pregiudicato fortemente le attività economiche degli esercizi commerciali ubicati in zona; infatti, le aziende del terziario, per svolgere appieno il proprio lavoro, hanno necessità della logistica dei parcheggi e dei trasporti pubblici urbani, affinché i consumatori siano facilitati nella frequentazione di quell’area per i propri acquisti ed il trasporto delle merci. Dai nostri sopralluoghi sull’area in questione, riteniamo, che la soluzione al problema sia l’aumento delle capacità orarie di parcheggio, attraverso l’istituzione di nuove aree di sosta a pagamento. Queste ultime possono essere identificate sulle vie Principe Umberto e Carlo Alberto, nei tratti compresi tra via Milano e via Roma. Al fine di evitare l’aumento delle superfici di parcheggio con tariffa oraria, che inevitabilmente penalizza i consumatori, riteniamo si debba pensare all’esercizio della compensazione, riportando alcune aree a parcheggio libero. Siamo dell’opinione che un ulteriore sopralluogo sull’area debba essere compiuto congiuntamente, per scambiare reciproche valutazioni e, subito dopo, indire una conferenza di servizi con gli organi tecnici preposti alla viabilità”. Nella nota, inoltre, Prelati evidenzia che “le problematiche scaturite dal nuovo assetto urbanistico sono particolarmente negative per il comparto commerciale. Quindi una immediata soluzione è particolarmente attesa”.