Territorio Modica ritiene inaccettabile che il Consiglio Comunale di Modica resti “PARALIZZATO” per la mancata elezione del Presidente dopo le dimissioni del consigliere Scarso da tale carica. La riproposizione di Scarso, avanzata dalla maggioranza che sostiene il Sindaco Buscema, è stata una forzatura perché sapevano di non avere i numeri per rieleggerlo. Paradossale è stata poi la rinuncia del consigliere Scarso che ha dichiarato: “Avrei voluto una maggioranza istituzionale che garantisse al mio ruolo una rilevanza per tutto il consiglio. Così non è stato e, dalla prossima votazione, si rischierà di avere un presidente molto poco rappresentativo”.
A nostro giudizio, afferma il Responsabile Locale di Territorio Modica Giorgio Civello, pur non avendo ottenuto l’auspicata maggioranza istituzionale, il consigliere Scarso avrebbe dovuto comunque accettare la nomina, facendo così prevalere il senso di responsabilità rispetto alla rappresentatività, continuando a guidare il consiglio fino al termine della legislatura.
Purtroppo così non è stato con l’aggravante conseguenza che, ad oggi, il consiglio è ancora privo del suo Presidente e non viene messo nelle condizioni di poter affrontare gli incombenti ed importantissimi argomenti nel superiore e preminente interesse della Città quali ad esempio: 1) effetti del piano di riequilibrio finanziario (tagli ai servizi per i cittadini, aumento delle tasse, probabili licenziamenti di personale, etc.); 3) bilancio di previsione per l’anno 2013; 4) project financing del cimitero; 5) piano paesaggistico, 6) problematica sanatorie edilizie; etc.
Noi di Territorio riteniamo che questi ed altri argomenti non possono più attendere e devono essere affrontati con immediatezza.
Siamo, pertanto, convinti, conclude Civello di Territorio Modica, che non sia più rinviabile l’elezione del Presidente, bisogna trovare una sintesi all’interno del consiglio individuando chi fra i consiglieri, a prescindere dei numeri e dalle appartenenze, abbia il compito di condurre la civica assise fino alle elezioni comunali della prossima primavera.