Ragusa: Arrestati altri tre latitanti somali sottrattisi all’operazione di polizia “ Boarding Pass”

MUUMIN GUURE CabdisalanMUHUDIIN DHIBLAAWE  MOHAMEDIl personale della Squadra della Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Fiumicino che ha operato in stretta sinergia con questa Squadra Mobile ha tratto in arresto Mohamed Muhudiin Dhiblaawe, somalo di 38 anni, raggiunto da Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania Sebastiano Di Giacomo Barbagallo su richiesta del Procuratore Capo Giovanni Salvi e del Sostituto ABDI UmorProcuratore della Repubblica Lucio Setola a carico di 48 soggetti tutti facenti parte di una organizzazione criminale transazionale specializzata nell’immigrazione clandestina. Il soggetto suindicato, sottrattosi alla cattura il 15 gennaio scorso nell’ambito dell’operazione di Polizia condotta su tutto il territorio nazionale, è stato individuato mentre rientrava in Italia proveniente da Goteborg (Svezia). Il Muhudiin è risultato essere l’intestatario dell’utenza telefonica rinvenuta segnata su un documento sequestrato in occasione dello sbarco del 24 marzo 2009 prezioso spunto investigativo dal quale è scaturita l’indagine della Mobile, riuscendo ad individuare nel predetto uno degli elementi più importanti del sodalizio criminale, sempre all’estero per curare i contatti con i complici che via via accompagnava (passeur) i clandestini a destinazione. Inoltre, sempre grazie all’incremento del livello dei controlli alle frontiere, ai luoghi più frequentati dagli stranieri e dalle “rotte” utilizzate dai trafficanti durante le indagini, nella serata di ieri a Milano, personale della Mobile iblea e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha tratto in arresto Muumin Guure Cabdisalam, somalo di  25 anni,  e Abdi Umor, inteso “Daimar”, somalo di 28 anni, anche loro elementi di spicco della consorteria con ruoli apicali. Gli stessi, benché formalmente residente a Torino, sono stati individuati e bloccati mentre alloggiavano in una struttura ricettiva del centro di storico, ove si erano “appoggiati” per sottrarsi alle indagini. Nell’occasione il Muumin Guure Cabdisalam è stato trovato in possesso di documenti relativi ad altri cittadini somali, dei quali non giustificava il possesso, e pertanto veniva anche deferito all’Aurotità Giudiziaria per ricettazione.
I due fermati., come è risultato dalle indagini esperite da questa Squadra Mobile, avevano il compito preciso di preparare i “programmi” per i clandestini, ospitarli presso abitazioni all’uopo reperite per nasconderli.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti rispettivamente presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia e Milano San Vittore a disposizione dell’A.G. etnea.

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