Fa “parkour” ma incappa in un lucernario. Pozzallo, volo di 10 metri nel vuoto per minore di Pozzallo. Non è in pericolo di vita

Probabilmente sarà stato spinto da immagini già viste nei film ma per lui era in agguato la sfortuna. Un giovane quindicenne pozzallese è ora ricoverato all’Ospedale Maggiore di Modica per le conseguenze riportate dopo un volo di quasi dieci metri nel vuoto. Sfortunato imprevisto per un giovane intento a cimentarsi con il parkour, lo “sport metropolitano” che consiste nel superare qualsiasi genere di ostacolo, saltando da un tetto all’altro. Spinto, forse, dalla curiosità di provare, Giuseppe A.D., 15 anni, saltando da un tetto all’altro di Via Regolo, a Pozzallo, è incappato, suo malgrado, in un lucernario che non ha retto al peso ed ha ceduto. Il giovane è sprofondato nel vuoto, finendo il volo(una decina di metri, nel piano sottostante. Il proprietario della casa, Giovanni Susino, 71 anni, era appena rientrato e si era messo a guardare la televisione, quando ha udito il tonfo. Una voce chiedeva aiuto. E’ andato a controllare ed ha trovato il ragazzo riverso sopra il frigo e la lavatrice, ovviamente distrutti. Il pensionato ha chiamato il 118. In ambulanza, lo sfortunato “traceur”(tracciatore)come è chiamato chi pratica il parkour, è stato trasferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica dove, dopo gli esami radiologici e poi è stato ricoverato con una prognosi di trenta giorni, con la frattura del femore e alcuni traumi, Ortopedia. Sarà operato lunedì. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri. Il padre del giovane ha assicurato che ripagherà i danni.