Modica, sentenza “New Chat Noir”. Quattro assolti

francesca aprileArriva l’assoluzione per quattro imputati a conclusione del processo per l’operazione “New Chat Noir”. Il giudice onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile, ha deciso di scagionare Salvatore R., 45 anni, Massimiliano M., 39 anni, Carmelo B., 46 anni, difesi dagli avvocati Ignazio Galfo e Fabio Borrometi, e Vincenzo L., 45 anni, difeso dall’avvocato Salvo Maltese, con la formula “il fatto non sussiste”. I fatti risalgono alla notte del 25 gennaio 2006. Nel corso del procedimento era anche emerso che alcune querele erano state rimesse. I carabinieri, quando arrivarono nel locale di Contrada Musebbi, accertarono che il proprietario del locale, era sanguinante alla testa e che era stato trasportato all’Ospedale Maggiore con un’ambulanza. Pare che poco prima fosse scoppiata una rissa per futili motivi, con persone che si erano, poi, allontanate. Furono rilevate tracce di sangue all’interno del club ed anche sul bancone del bar, dove c’era un giaccone da uomo dall’interno del quale c’erano le chiavi di un’Alfa Romeo. Secondo l’impianto accusatorio gli imputati, dopo avere trascorso la serata in due diversi bar del centro storico di Modica, avevano deciso di raggiungere il New Chat Noir alla periferia di Modica. Tre si sarebbero appartati con altre persone mentre uno del gruppo si sarebbe intrattenuto con una ragazza pare sudamericana. Dopo qualche minuto si sarebbe generava una rissa tra due componenti del gruppo di modicani ed il proprietario, poi rimasto ferito. Quest’ultimo, sentito nell’ultima udienza, ha detto di non ricordare chi l’avesse colpito alla testa. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva chiesto l’assoluzione con la vecchia formula dell’insufficienza di prove.

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