Misure e dispositivi a garanzia di ordine sicurezza pubblica in occasione delle elezioni di fine mese. Riunione in Prefettura a Ragusa

prefettura ragusaL’aggiornamento delle misure e dei dispositivi a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica e l’attuazione di tutte le iniziative necessarie per il regolare svolgimento della campagna elettorale, in vista delle consultazioni politiche del 24 e 25 febbraio prossimi, sono stati gli argomenti al centro della seduta di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e della Riunione per la disciplina della propaganda elettorale, svoltesi in data odierna ed entrambe presiedute dal Prefetto di Ragusa Annunziato Vardè.

L’obiettivo è quello di richiamare l’attenzione sull’esigenza di un’attenta e puntuale osservanza della normativa che regola la materia, anche in relazione alle direttive impartite dal Ministero dell’Interno, e di individuare le modalità di contrasto al fenomeno dell’indiscriminata affissione di manifesti fuori degli spazi prescritti od in spazi riservati ad altre liste o ad altre candidature.

Particolare rilievo, ai fini della massima efficacia delle misure adottate, è stato attribuito alla tempestività delle segnalazioni ed alla immediatezza degli interventi, che saranno assicurate mediante la attivazione, presso la Questura, di un apposito tavolo tecnico, cui saranno chiamati a partecipare oltre alle Forze di Polizia territoriali, anche il Corpo Forestale, la Polizia Provinciale e le Polizie Municipali, allo scopo di intensificare i dispositivi di vigilanza, di prevenzione e di segnalazione nonché di coordinare l’attività delle Polizie Municipali specificatamente finalizzata alla immediata attivazione delle squadre di defissione.

Le determinazioni assunte in sede di Comitato sono state comunicate ai partecipanti alla riunione sulla propaganda elettorale nel corso della quale è stata richiamata l’attenzione dei partiti e dei gruppi politici che partecipano alla competizione elettorale alla scrupolosa osservanza della disciplina inerente l’attività della propaganda elettorale.

I rappresentanti delle formazioni politiche ed i candidati, nell’ottica di una partecipazione attiva al contrasto del fenomeno delle affissioni abusive si sono impegnati:
– a curare la massima diffusione tra i propri sostenitori delle disposizioni di legge in materia e ad adottare le opportune iniziative di dissuasione nei confronti dei propri collaboratori ai fini della puntuale osservanza delle norme di legge esistenti;
– a fornire sin da subito a questa Prefettura un elenco del personale addetto alle affissioni nonché a rimuovere dalle proprie sedi striscioni, manifesti e quant’altro sia stato eventualmente posizionato in contrasto con la normativa in materia .

I Sindaci, anch’essi presenti alla riunione, sono stati adeguatamente sensibilizzati al fine di garantire l’uniforme applicazione della normativa e la par condicio fra tutte le forze politiche. E’ stato altresì rivolto loro l’invito ad impartire alle dipendenti Polizie Municipali disposizioni atte ad assicurare la massima vigilanza sugli addetti alle affissioni per il rispetto degli spazi a ciò deputati e sull’ordine di assegnazione di ciascuna lista partecipante alla competizione elettorale, curando che venga effettuata con immediatezza la copertura di quei manifesti che coprono spazi assegnati anche ad altre liste.

A conclusione della riunione in Prefettura a Ragusa, in relazione a quanto auspicato anche dai rappresentanti dei partiti politici, i Sindaci sono stati interessati al fine di volere disporre, per il tramite dei competenti Uffici Comunali, la revisione dei regolamenti comunali per rimettere alla organizzazione di ciascun comune la possibilità per i gruppi politici di avvalersi del servizio di affissione comunale negli spazi di loro pertinenza.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa