Alla presenza del coordinatore Giovanni Avola per CGIL,CISL,UIL, Rosario Di Bennardo presidente Soaco, Tonino Taverniti presidente Sac, Giuseppe Alfano sindaco di Comiso in rappresentanza dei sindaci dei comuni della provincia, Giuseppe Massari per CNA,Confcommercio,Confindustria e Ance, Marco Giuliana ed Emanuele Occhipinti per il comitato provinciale per l’apertura dell’aeroporto di Comiso e Raffaele Insacco per cittadinanza attiva Comiso, si è svolta la riunione degli Stati Generali.
E’ stata avallata, attraverso l’utilizzo di canali istituzionali, la proposta di chiedere un incontro immediato con il presidente del governo regionale, affinché si adoperi presso quello di Roma, per inserire l’aeroporto di Comiso fra gli scali di interesse nazionale. Di concerto con il tavolo istituzionale riunitosi in data 2 Febbraio per l’aeroporto di Catania si chiederà la misurazione dell’attuale commerciale e imprenditoriale del sistema integrato aeroportuale Catania/Comiso affidata a un advisor per mettere in sicurezza i finanziamenti e creare un programma di sviluppo per queste opere strategiche che consentirebbero non solo di dare lavoro nel medio e lungo termine, ma costituirebbero volano di sviluppo per il turismo, l’economia, l’agroindustria e l’artigianato.
Già da tempo l’aeroporto di Comiso, così come lo scalo di Catania, è interessato da un programma di sviluppo a medio e lungo termine che è destinato a consentire la sostenibilità dell’incremento di traffico previsto per i prossimi anni.
La percezione di essere arrivati al traguardo finale non deve rallentare l’interesse e l’attenzione dell’intero territorio ibleo verso la sua più grande infrastruttura. Ci muoveremo compatti perché questa battaglia non ha appartenenze politiche ma solo l’interesse comune a fare rivedere questa decisione del governo nazionale penalizzante per la Sicilia sud-orientale. Ci sono tutte le condizioni, per porre in essere tutte le volontà, positive e costruttive, perché l’aerostazione possa aprire nel più breve tempo possibile. La vigilanza del Comitato degli Stati generali per i prossimi giorni sarà intensificata.