Sarà il giudice ordinario del Tribunale di Modica a stabilire se accogliere o meno il ricorso dell’ex consigliere comunale di Pozzallo, Pino Asta, circa la delibera consiliare di decadenza dalla carica per via di un contenzioso in atto tra lo stesso e l’ente civico. Lo sottolinea proprio Asta dopo che da Palazzo di Città è stato annunciato il pronunciamento del Tar e cioè l’ufficializzazione della decadenza. “Per la verità – spiega Asta – ho presentato il ricorso al giudice ordinario ed aspetto l’udienza che è fissata per il prossimo 28 febbraio. Avevo anche proposto ricorso al Tar di Catania il quale si è dichiarato incompetente annunciandomi che si tratta di una decisione che spetta al giudice ordinario”. Nei fatti, rileggendo il dispositivo dei giudici etnei, si evince: “considerato che il ricorso non presenta allo stato adeguati elementi di fumus in relazione al profilo di della giurisdizione, alla stregua (anche) di precedenti specifici di questo stesso Tar (in particolare, alla stregua della sentenza 483/2012, della Prima sezione), che del resto, a norma del secondo comma dell’articolo 10 del Codice di Procedura Amministrativa, è precluso al giudice di pronunciarsi sulla istanza cautelare se prima non verifichi la propria giurisdizione, che in relazione alla natura degli interessi in conflitto e che sussistono giustificati motivi per disporre la compensazione fra le parti in lite delle spese processuali relative alla presente fase di giudizio.” “In sostanza – conclude Pino Asta – il Tar mi ha rimandato al giudice territoriale, vale a dire al Tribunale di Modica”.
Consigliere comunale decaduto. Pozzallo, lo deciderà il giudice modicano a fine febbraio
- Febbraio 5, 2013
- 11:43 am
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