Siti porno a scuola. Modica, in aula gli agenti della polizia postale

tribunaleAll’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi”, si “visitavano” sito porno attraverso i computer in uso. Chi lo faceva utilizzava l’username “Preside”. Il Collegio Penale del Tribunale di Modica(Maggiore presidente)dovrà stabilire chi era il navigatore in rete che accedeva a questi siti, anche esteri, se cioè’ era proprio il dirigente scolastico, E. B., allo stato unico imputato, difeso dagli avvocati Piero Rustico ed Enzo Trantino,  o qualche altro dipendente. Circa la navigazione, l’username, i siti e altro, ieri hanno confermato tutto i due ispettori della polizia postale, Giuseppe Raciti e Giovanni Cacisi,  che condussero le indagini a carico del preside, che e’ accusato di peculato. Secondo i testi dal computer del dirigente sarebbe stato scaricato a spese dello stesso istituto, materiale hard da internet. In circa cinque anni di “frequentazione” di siti porno su internet, sarebbe stato stampato  un ingente numero di foto porno, per una spesa complessiva di oltre 7mila euro, tra carta, toner e stampanti, tutta a carico della scuola. L’imputato sara escusso il prossimo sei marzo. Le indagini, cominciarono nel 2009 e furono condotte anche a ritroso fino al 2005, quando fu passato al setaccio il computer in uso a Bonomo. nel suo stesso ufficio di preside, con tanto di cronologia dei siti visitati, tra cui spiccavano quelli a luci rosse. La difesa punta sul presunto utilizzo del pc da parte di persone terze che avrebbero potuto utilizzare in maniera fraudolenta lo username di Bonomo a sua insaputa.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa