L’emeregenza idrica a Ragusa, Adiconsum:“ ACQUA… i livelli minimi del servizio”

AdiconsumLa grave situazione venutasi a creare a Ragusa a causa della chiusura di due pozzi che garantivano l’approvvigionamento idrico a oltre 15 mila abitanti, rimane ancora irrisolta e nonostante l’Amministrazione abbia attivato varie iniziative, queste si sono rilevate insufficienti e ad oggi molti utenti sono costretti a servirsi di ditte private con un considerevole aggravio della situazione economica familiare.
L’Adiconsum Ragusa predisponendo, insieme all’Ufficio Legale, una procedura per chiedere all’Amministrazione il rimborso dei costi sostenuti per un servizio che mette l’acqua fra i beni di prima necessità e di cui già il cittadino paga il relativo onere.
Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini che si servono di ditte private per l’approvvigionamento dell’acqua a richiedere un valido documento di acquisto (fattura o ricevuta fiscale) al fine di produrla nell’eventuale richiesta risarcitoria.
E’ il caso rammentare all’Amministrazione che la mancata fornitura del servizio potrà essere imputabile solo ad eventi esterni eccezionali, a guasti, a manutenzioni necessarie al corretto funzionamento degli impianti ed a motivi di sicurezza. In tali casi l’Amministrazione ha l’obbligo di impegnarsi all’adozione di provvedimenti necessari per limitare la durata dei disservizi e ad effettuare servizi sostitutivi di emergenza.
Relativamente al servizio di distribuzione acqua, l’Amministrazione si deve impegnare ad assicurare alle utenze i livelli minimi di servizio stabiliti dal DPCM 4 marzo 1996, emanato ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera g, della Legge 36/94. In particolare, per le utenze domestiche, si deve garantire:
a) una dotazione pro-capite giornaliera alla consegna non inferiore a 150 litri/abitante/giorno, intesa come volume attingibile dall’utente nelle 24 ore;
b) una portata minima erogata al punto di consegna non inferiore a 0,10 litri/secondo per ogni unità abitativa.
Saremo vigili – dichiara Gianni Cerruto – sull’evolversi degli eventi e invitiamo i cittadini a collaborare segnalandoci ogni disguido o anomalia nell’interesse proprio e di tutta la collettività.

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