Personale della Squadra Mobile di Ragusa nel proseguo dell’attività info-investigativa posta in essere di recente nei confronti del modicano R.G. artigiano di 42 anni, responsabile dei reati di cui agli artt. 612-bis. Commi 1 e 2 c.p (atti persecutori – c.d. stalking), ha eseguito una nuova misura cautelare degli arresti domiciliari a causa del persistere di una serie di atti vessatori inflitti alla vittima. Quest’ultima una libera professionista quarantacinquenne, era costretta a subire continue intrusioni nella vita privata e comunicazioni telefoniche ripetute e indesiderate, al punto da provocare alla malcapitata un forte stato di ansia e paura. In particolare il molestatore era solito effettuare veri e propri “ blitz” nei locali pubblici frequentati dalla ex fidanzata, nonché presso le abitazioni degli amici in comune.