La zona artigianale di Modica, la Cna sollecita il Comune a dare continuità all’approvazione della modifica del regolamento

Piero BonomoLa Cna di Modica si dice soddisfatta per l’approvazione della modifica al regolamento della zona artigianale da parte dei quattordici consiglieri presenti. “Anche se – dice il presidente territoriale, Piero Bonomo – non capiamo l’assenza degli altri consiglieri su un tema da sempre fortemente voluto dalle imprese della città. Ricordiamo che queste modifiche permetteranno di poter acquistare i lotti vuoti presenti all’interno dell’area ad un costo ridotto del 50% rispetto al prezzo fissato per decreto regionale che era stato equiparato a quello delle aree industriali. Il costo attuale sarà di 10 euro al mq e consentirà anche alle giovani imprese di poter occupare i suoli liberi ampliando le prospettive di sviluppo”.
“Vogliamo fare crescere l’economia della nostra città – dice ancora Bonomo – per questo ci stiamo battendo al fine di saturare la zona esistente e sollecitiamo subito la pubblicazione del bando per l’assegnazione delle aree. Altresì chiediamo con forza all’Amministrazione comunale, al fine di rispettare gli impegni presi di fronte al prefetto di Ragusa, di portare in Consiglio comunale la proposta di variante per l’allargamento della zona artigianale esistente dando risposta a quelle 65 imprese che nel febbraio 2011 hanno presentato richiesta di nuovi lotti. Non capiamo perché, in un momento di crisi come quella attuale, pur sapendo che in città ci sono imprese disposte ad investire ed innescare un circolo virtuoso di crescita e sviluppo, le carte camminano a rilento e addirittura non si trovano risorse per pagare la relazione geologica necessaria a portare il progetto di allargamento dell’area in aula”.
Carmelo Caccamo, responsabile organizzativo della Cna di Modica, chiarisce che “occorre fare il massimo sforzo per garantire un futuro di sviluppo alla città, potendo attivare anche le risorse economiche già destinate dai fondi ex Insicem, risorse che, lo ricordiamo, ammontano a un milione e cinquecentomila euro. Le imprese chiedono alla politica modicana un impegno forte e concreto su questi argomenti. La nostra associazione vigilerà giorno dopo giorno per ottenere il raggiungimento di tutte le richieste avanzate dagli artigiani e dai commercianti della città. Per questo chiediamo a tutte le imprese della città un impegno forte ed autorevole affinché questa battaglia possa essere condotta insieme”.

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