Marino nominato Segretario Generale Cisl FP Ragusa Siracusa

gianfranco marinoE’ Gianfranco Marino il primo Segretario Generale della nuova CISL FP Ragusa Siracusa. L’elezione è avvenuta al termine del 1° Congresso Territoriale che si è tenuto  nei locali del Giardino della Contea di Modica e che ha registrato la partecipazione di 102 delegati, espressione del percorso precongressuale avviato dal mese di dicembre.
Marino, che in Segreteria sarà collaborato da Paola Di Gregorio ed Angelo Macca, è stato eletto alla presenza del Segretario Generale della CISL FP Nazionale, Giovanni Faverin, del Segretario Generale della CISL FP Sicilia, Gigi Caracausi, del Segretario Generale della UST CISL Siracusa, Paolo Sanzaro, e del Segretario Generale della UST CISL Ragusa, Enzo Romeo.
Il nuovo assetto organizzativo e l’unificazione dei due territori sono stati individuati da Marino nella sua relazione come la tangibile espressione del nuovo corso di una CISL che ha dalla sua la grande capacità di interpretare i tempi, di rinnovarsi e di guardare al futuro. La FP, ha proseguito Marino, intende battersi per l’innovazione e la riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni perché è convinta che solo un settore pubblico moderno ed adeguato alle esigenze di competitività del nostro sistema produttivo possa dare un contributo importante alla crescita ed allo sviluppo del Paese.
Dopo l’ampio dibattito che ne è seguito ed il contributo dato ai lavori dai segretari presenti, Faverin nelle sue conclusioni ha evidenziato come sia centrale in questo progetto riorganizzativo della CISL e della FP il rafforzamento delle strutture territoriali del sindacato e dei posti di lavoro, da mettere al servizio di una contrattazione di 2° livello incisiva e che punti sulla riorganizzazione delle amministrazioni.
Si investirà, ha preannunciato, sulla formazione per qualificare e rendere autorevole l’azione sindacale dei nostri dirigenti di posto di lavoro e delle RSU e meglio rafforzare la tutela dei diritti dei lavoratori. In questo senso, ha proseguito Faverin, l’attenzione andrà riposta anche sull’applicazione delle norme anticorruzione e sul controllo successivo degli atti.
Il rispetto di queste norme, assieme all’esercizio della concertazione sui bilanci, oltre a rendere più trasparenti le azioni amministrative dei vari enti, creerà le condizioni per rendere più efficienti i servizi per cittadini e imprese e realizzare le economie necessarie per finanziare riconoscimenti professionali ed economici socialmente legittimati ai lavoratori pubblici.

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