“Un occhio su Modica”, Abbate: “le telecamere di videosorveglianza in città con il contributo degli Istituti di credito”

Occhi aperti sulla questione sicurezza a Modica per il candidato a Sindaco Ignazio Abbate. All’interno del programma che vede protagonisti le idee e i singoli progetti dei cittadini per la valorizzazione della città, emerge anche la tematica relativa alla videosorveglianza. Il candidato a Sindaco Abbate si sofferma sulla necessità di dotare le vie d’accesso di Modica, le zone di campagna e le frazioni balneari di telecamere, per una maggiore attività di controllo da sostegno all’azione delle Forze dell’Ordine. “La questione sicurezza, ha sottolineato Abbate, è diventata preponderante a Modica soprattutto dopo i recenti episodi di microcriminalità e la crescente paura dei cittadini”. “La mia proposta, prosegue, riguarda l’installazione di un numero di telecamere di videosorveglianza adeguato alla reali necessità di Modica con il sostegno degli Istituti di credito che, contattati, hanno condiviso l’alta valenza sociale del progetto”. “L’occhio attento delle telecamere, ha detto Abbate, osserverebbe con attenzione i punti strategici di Modica, le principali vie d’accesso della città, il centro urbano, le campagne dove di verificano abigeati e furti di ogni genere e le frazioni marinare dove le abitazioni rimaste disabitate nel periodo invernale diventano facile preda dei malviventi”. Secondo Abbate, “il sistema di videosorveglianza costituisce un incentivo in più nella lotta contro la microcriminalità fornendo un sostegno concreto alle Forze dell’Ordine nell’attività di controllo del territorio e nella repressione dei reati”. “Mi dichiaro soddisfatto della collaborazione che mi è stata fornita, ha concluso Abbate, il mio progetto parte dalla premessa che sul versante della sicurezza non bisogna abbassare la guardia”.