Modica, Granata appoggia Margherita Gintoli e…”aprire inchiesta sul bando dei rifiuti”

“Il regime di proroga per quanto concerne il Bando sui rifiuti è una cosa inspiegabile: indaghi la magistratura. L’amministrazione comunale deve fornire delle spiegazioni”. Sono molto mirate e circostanziate le denunce e le parole del vicepresidente della Commissione Anti Mafia, Fabio Granata, in visita ieri mattina a Modica. “Quando arrivo alle porte di Modica, mi rendo conto che c’è un’anarchia nella gestione del territorio. L’opportunità del riconoscimento dell’Unesco – dichiara –, è stata colta soltanto in parte dalla città e sicuramente non da questa amministrazione”. L’esponente siracusano, capolista nella lista per la Camera dei Deputati di “Futuro e Libertà per l’Italia”, ha accanto la candidata modicana Margherita Gintoli. “Daremo un contributo per il buon governo del nostro Paese – afferma la Gintoli -. I nostri consensi saranno nelle ottime mani di Fabio Granata”. “Fli è il partito della legalità – incalza Granata -, lo è anche a Modica dove non si è difeso adeguatamente il territorio”. Granata non usa “mezzi termini” per bocciare l’attuale governo Buscema. “Ha fallito pressocchè su tutto. Modica era una realtà dinamica con il suo predecessore Torchi; oggi è una città in declino. Basti pensare che, per il decennale Unesco, non c’è stata nessuna cerimonia commemorativa”. Il leader di Fli costruisce un “ponte” fra le politiche e le successive amministrative. “Noi saremo alternativi a questo modo di governare. Vogliamo dialogare – commenta – con tutte le forze sociali ed imprenditoriali, con le donne e gli uomini che si vogliono impegnare per questa splendida terra. Lo faremo privilegiando progetti civici, prima ancora che politici”. In ultimo Granata lancia un appello all’ex sindaco Piero Torchi. “Spero che Piero voglia tornare ad impegnarsi in prima persona della politica modicana”. Proprio sul fronte delle prossime elezioni amministrative, si sarebbe tenuto giovedì pomeriggio un vertice del “centrodestra”, al quale avrebbero partecipato (fra gli altri) rappresentanze del Pdl cittadino, dell’Udc, di Fli, oltre al già candidato di alcune liste civiche Ignazio Abbate. Invitati, avrebbero preso parte all’incontro, anche l’attuale presidente della civica assise Carmelo Scarso e l’ex sindaco Piero Torchi. Intanto suscierebbe polemiche all’interno del movimento “Territorio”, l’adesione dell’ex consigliere provinciale di Udc e Pdl, Vincenzo Pitino: sembra che non tutti, all’interno del coordinamento cittadino, avrebbero “gradito” l’ingresso di quest’ultimo.