Non riesce ad arrivare al tie break il Giarratana Volley, nonostante al quarto set, sia passata in vantaggio di 3 punti che lasciava ben sperare, per il prosieguo. Il primo set finito 25 a 19 , per i pugliesi, anticipa il trend della partita, che sarebbe stata combattuta duramente. Non si vince facilmente in trasferta sui parquet pugliesi, il pubblico riempiva il Palazzetto, creando un clima di favore ai locali, che hanno saputo sfruttare al meglio il fattore campo. Il secondo set, vede i Ragazzi di Pasciuta, riprendere in mano il gioco e riescono a prevalere imponendosi per 25 a 22. I siciliani ritrovano al meglio le proprie prestazioni, ed i martelli impongono il proprio carattere pareggiando le sorti. Il terzo set è invece da cancellare per il Giarratana,un calo psicofisico, ne provoca un difetto prestazionale, ed i pugliesi impongono chiudendolo 25 a 12, gli atleti del roaster ibleo non riescono a concentrarsi, e cedono le armi. L’ultimo set giocato ritrova l’orgoglio dei siciliani, che in “terra straniera” provano a fare il miracolo, arrivando con tre punti di distacco a 18, e lasciando intravedere la possibilità di giocarsela tutta al tie break, ma non si riesce a mantenere una lucidità di gioco che possa portare al miglior risultato, e così il Giarratana Volley, chiude la trasferta perdendo per 1 a 3 verso il Filaranto Casarano, quarta forza del girone.
Ci si deve ora, rimboccare le maniche e tornare subito a lavorare in palestra, con convinzione, visto che sabato 23 febbraio, si attende sul parquet di casa , a Chiaramonte Gulfi, la Pallavolo Messina, seconda squadra del girone in area play off, che tenterà l’impossibile, per rendere difficile la vita al Giarratana, con cui è uscita sempre sconfitta negli ultimi incontri. La dirigenza spera ritrovare dentro le mura amiche, tutto il calore degli ultras, che quasi timidamente si sono riavvicinati ai propri beniamini, riuscendo però a fare la differenza, Il calore dei fans e la passione sono valori aggiunti da non trascurare affatto.
Giarratana Volley.. stop a Casarano.
- Febbraio 18, 2013
- 8:41 am
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