“Ho raccolto la protesta di numerosi operatori commerciali di Ragusa Ibla che, lo scorso fine settimana, a fronte di un drastico calo del numero dei visitatori, dopo avere fatto un sopralluogo, si sono resi conto che le vie d’accesso del quartiere barocco erano state praticamente transennate dalla Polizia municipale, dissuadendo di fatto i potenziali clienti dal potere garantire la loro presenza nei ristoranti e negli altri pubblici esercizi che si trovano nel cuore della zona”. E’ questa la denuncia che Mario Chiavola, presidente dell’associazione politico-culturale “Ragusa in movimento”, dirigente provinciale de “La Destra”, ha presentato al commissario straordinario dell’ente di palazzo dell’Aquila, Margherita Rizza, sottolineando come, in un periodo di crisi come quello attuale, sarebbe meglio, forse, adottare una linea politica completamente diversa. “Anche perché – continua Chiavola – i parcheggi riservati ai visitatori, soprattutto quello accanto ai Giardini iblei, erano completamente vuoti proprio perché nessuno aveva avuto la possibilità di accedere all’interno di Ibla. Non sarebbe, invece, meglio attendere che le aree di sosta si riempissero e poi, eventualmente, interdire l’accesso al traffico veicolare di chi non abita a Ibla ma di chi per scelta vi si reca per trascorrere qualche ora all’insegna della spensieratezza? Nel pieno rispetto degli spazi riservati ai residenti, non si capiscono le ragioni di una scelta che finisce per scontentare tutti e che, soprattutto, non garantisce quella vitalità economica che ci si attenderebbe da una realtà come il quartiere barocco su cui gli operatori del settore hanno investito proprio perché credevano nelle potenzialità di questo sito. L’ordine e la legalità, lo ribadiamo, vanno bene. Ma se queste devono servire per dissuadere i consumatori, allora forse c’è qualcosa che va ripensata e rivista. Ecco perché invitiamo il commissario a sollecitare il neo comandante della Polizia municipale a rimodulare il tenore degli interventi sulla zona. Non vorremmo che, considerato anche il calo fatto registrare dagli studenti universitari, durante la prossima primavera Ibla si riscoprisse con qualche esercizio commerciale in meno proprio a causa di scelte improvvide”.
RAGUSA IBLA OFF-LIMITS AI VISITATORI NEI WEEK END. CHIAVOLA: “FORSE E’ IL CASO DI CAMBIARE DIREZIONE”
- Febbraio 23, 2013
- 12:00 pm
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