Truffa in concorso e ricettazione. Comiso, deferiti 4 coltivatori agricoli

carabinieriI militari della Stazione Carabinieri di Comiso, al termine di un’attività d’indagine, a seguito di querela sporta dal legale rappresentante di una ditta per la vendita di fitofarmaci con punto vendita in vittoria, deferivano in stato di libertà per truffa in concorso e ricettazione, 4 coltivatori agricoli niscemesi, tutti con precedenti di polizia, poiché veniva accertato che, in concorso tra loro, nei giorni scorsi avevano negoziato un assegno di 4.400 euro presso la suddetta attività commerciale. Da un successivo controllo risultava che l’effetto consegnato quale titolo di pagamento per la merce acquistata, faceva parte di un carnet di assegni asportati, unitamente ad un fucile da caccia, e documenti vari, in Gela il 10 dicembre scorso. Nello specifico l’assegno era stato compilato di proprio pugno da uno degli acquirenti e postdatato al 12 febbraio 2013 e consegnato al titolare, il quale, in sede di denuncia aveva anche consegnato ai militari della Stazione di Comiso, oltre all’effetto bancario, anche un cd relativo alle videoriprese del sistema di sorveglianza, e riproducente l’intera sequenza di quanto denunciato. I Carabinieri di quella Stazione, grazie ad un’attività info-investigativa, effettuata anche con la collaborazione dei Carabinieri della Stazione di Niscemi, hanno identificato e dato un nome ai quattro truffatori, che oltre ad essere deferiti alla locale Autorità Giudiziaria sono stati altresì proposti per l’adozione del provvedimento del “Divieto di ritorno” nel Comune di Vittoria e frazioni, al fine di scoraggiarli a compiere ulteriori truffe ai commercianti di questa giurisdizione, sfruttando l’effetto sorpresa non essendo conosciuti.

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