UN LIBRO DA LEGGERE E DA PROPORRE di Rosanna Bocchieri

rosanna bocchieriLIBIA 1911-2011 – Gli italiani da colonizzatori a profughi. Un libro, semplice, ma documentato su una storia, che non dovremmo dimenticare, in quanto ripercorre l’iter del nostro popolo italiano , e siciliano verso quella terra, così propagandata dal fascismo, come promessa ed Eden di illusioni.
Il libro di Luca Marchi ha il pregio, nella sua lingua colloquiale e semplice di dare un quadro chiaro, attraverso documenti, anche inediti, del Ministero del’Africa Italiana, dell’esodo degli italiani dalla Libia, in periodo bellico e nel dopoguerra, con riferimento ai campi profughi in Sicilia.
Relazioni prefettizie, disposizioni ministeriali, lettere, da cui emergono disagi, star male di gente nostra , siciliana e italiana.
La storia dell’epoca viene vissuta in modo diretto da chi la legge.
Sei i capitoli, dedicati allo sbarco in Sicilia e ai centri profughi, ai disagi, alla situazione in cui versavano i profughi, la guerra in Libia, dall’amministrazione alleata all’indipendenza della Libia, le nuove relazioni tra Libia e Italia (la Libia di Gheddafi, i nuovi profughi).
Il colonialismo italiano viene ripercorso, e approfondito in una bella intervista al prof. Angelo del Boca, uno degli studiosi più importanti di quel periodo.
Il libro si può annoverare fra le ricerche più interessanti sui profughi dalla Libia, il loro arrivo in Sicilia.
La vicenda dei campi siciliani viene inserita nella storia del colonialismo italiano della cosiddetta “quarta sponda”, con una ricca bibliografia.
Il libro ha il pregio, oltre a quello di informare, di indurci a non cadere negli stessi errori.
Lo proponiamo agli eventuali lettori, e alla televisioni per poter dedicare a questo periodo qualche documentario, dal momento che un corposo apparato iconografico, in parte inedito, esiste e potrebbe essere utilizzato.

Rosanna Bocchieri

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