La zona industriale di Ragusa è preda di una razzia continua. Di nuovo c’è che l’ultimo furto, poco più di 24 ore fa, ha ridotto praticamente sul lastrico un’azienda dell’area. Il commissario cittadino de “La Destra”, Giuseppe Dipasqualei fatti e chiede maggiori controlli. I soliti ignoti hanno fatto “visita” ad un vivaio situato nella terza fase. “Purtroppo – continua – i ladri non si sono accontentati soltanto, si fa per dire, di portare via la merce ma hanno rubato anche i macchinari, gli stessi attrezzi, alcuni dei quali particolarmente costosi, che servivano agli imprenditori per portare avanti la propria attività. Messi in ginocchio, insomma, dalla microcriminalità. E’ mai possibile una cosa del genere in una città che si reputa civile? Tutti sappiamo come, probabilmente, il colpo inferto, a causa della crisi economica che impazza ovunque, rischia di essere devastante. E che valore ha chiudere un’attività a causa della microcriminalità? Sono interrogativi a cui qualcuno dovrebbe rispondere. Ovviamente, nel fornire la nostra massima solidarietà all’azienda in questione, chiediamo che sia subito attivato il sistema di videosorveglianza rispetto al quale si sono accumulati ritardi pesanti senza che se ne sappia il perché. Un altro appello, inoltre – aggiunge Dipasquale – lo lanciamo alle forze dell’ordine. Ci rendiamo conto che i tagli imposti dall’alto impediscono alle stesse, che agiscono sempre con la massima professionalità, di potere operare al meglio. Ma è chiaro che l’assenza di sicurezza impedisce a tutti di dormire sonni tranquilli. Si faccia ancora di più nel tentativo di garantire l’accensione dei dovuti riflettori sulla delicata problematica”.
ANCORA FURTI ALLA ZONA INDUSTRIALE DI RAGUSA, L’ULTIMO HA RIDOTTO SUL LASTRICO UN’AZIENDA CHE OPERA NEL CAMPO DEL VIVAISMO DIPASQUALE: “INACCETTABILE CHIUDERE UN’ATTIVITA’ PER LA CRIMINALITA’”
- Febbraio 28, 2013
- 10:21 am
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