Sono stati notificati al Comune una ventina di decreti ingiuntivi richiesti da personale del Corpo dei Vigili urbani per il mancato pagamento di indennità di turno e reperibilità. Si tratta di somme già deliberate, ma non ancora pagate. Somme che si attendono da tanto tempo. Sulla base delle richieste dei dipendenti, facilmente certificabili trattandosi di lavoro svolto e di liquidazioni deliberate, come detto, il Tribunale ha intimato a pagare le somme. Variano a seconda dei dipendenti, sulla base della mansione svolta e delle ore effettuate extra. Si va dai due ai seimila euro. È chiaro che difficilmente il Comune potrà opporsi al pagamento di queste somme, in quanto non vi sarebbero motivazioni da addurre al giudice che ha emesso il decreto: il lavoro è stato svolto, le somme sono state deliberate e non pagate. Se non verranno corrisposte si attiveranno le procedure previste dalla legge, l’atto di precetto e come ultima ratio il pignoramento. Si tratta di richieste inoltrate al Tribunale in data precedente l’avvio della trattativa con il Comune da parte dei sindacati, come spiega Aldo Mattisi della Cgil.
Leggi tuttoRagusa, contro il Comune, venti decreti ingiuntivi per “conto” dei vigili urbani