Meccanico modicano costruisce nuovo modello di Harley e balza agli onori della cronaca

Da appassionato di moto sconosciuto ad apprezzato protagonista nel campo delle moto. Massimo Cannata, 40 anni, balza agli onori della cronaca dopo avere costruito nella sua officina una moto speciale partendo da una Harley del 1977. Miscelando con originalità componenti di provenienza eterogenea e pezzi autocostruiti è riuscito a mettere insieme un “chopper”, un «piccolo capolavoro di minimalismo» secondo la definizione della rivista Low Ride, il più importante periodico italiano di settore, letto in tutta Europa, e che gli ha dedicato un’intera pagina dal significativo titolo «Modica quantità». Ma non è tutto. La moto di Cannata è entrata nella Top 20 del concorso della Fiera Internazionale di Verona (Motor Bike Expo, un evento da 130.000 visitatori in tre giorni), battendo concorrenti da tutto il mondo, diventando protagonista di tanti blog anche in estremo Oriente. Un’altra moto del meccanico modicano, ancora costruita su base Harley, è stata, poi, fotografata e stampata in 400 mila copie sul magazine Tigers, concepito dal famoso marchio internazionale di abbigliamento North Sails. Addirittura ne ha guadagnato la copertina. Il servizio giornalistico, destinato anche al mercato extra-europeo su dieci pagine, contiene un testo bilingue italiano e inglese e veicola mirabilmente l’immagine del sud est della Sicilia, con la moto fotografata a Sampieri, Marina di Modica, Portopalo di Capopassero e Marzamemi. Il titolo è indicativo: “Californian Sicily”. Come dire che è bastato un rombo di motore per rendere famoso Cannata.