I SEGNI PER RICONOSCERE L’INFARTO. La rubrica del dottore Federico Mavilla

federico mavillaEsistono dei segnali, che è bene non sottovalutare mai, che ci permettono di indirizzare le nostre attenzioni verso le malattie ischemiche del cuore, cioè la cardiopatia ischemica, l’infarto del miocardio e l’angina pectoris.
Le palpitazioni cardiache. Il cuore batte in modo irregolare e rapido, oppure può perdere colpi. Le palpitazioni possono sentirsi a livello del petto, ma anche della gola o del collo. Possono essere fenomeni passeggeri – provocati da stati d’ansia, assunzione di caffeina e altre sostanze eccitanti o dalla nicotina – e possono quindi sparire improvvisamente senza conseguenze. Ma è bene non sottovalutare mai le palpitazioni che persistono o si ripresentano con frequenza.
Il dolore toracico. E’ il sintomo più comune di un attacco cardiaco in corso. Negli uomini può irradiarsi fino al braccio, mentre nelle donne il dolore può amplificarsi non solo nel lato sinistro del torace, ma anche in quello destro. La sensazione è simile a quella di una morsa che stringe il petto. Il dolore al braccio. Il dolore può colpire il braccio, ma anche la schiena, il collo e la mascella. Nelle donne questo tipo di dolore è più frequente e può essere facilmente sottovalutato. La donna pensa che si tratti di un dolore che non ha nulla a che fare con il cuore, perché si aspetta di sentire una fitta al petto. Il dolore può colpire braccio, collo o schiena anche quando si dorme e può comparire all’improvviso. Per questo è importante, quanto prima, rivolgersi al medico se dovesse presentarsi un dolore inspiegato di questo tipo.
Il mal di stomaco. Anche questo è un sintomo che può essere forviante. Difficilmente, infatti, si associa il mal di stomaco con un problema cardiaco, ma più all’influenza, all’acidità gastrica o ad un’ulcera. In verità si ritiene che, soprattutto nelle donne, l’attacco cardiaco può presentarsi con una pressione addominale molto forte, come se un elefante si fosse seduto sulla pancia. La mancanza di respiro, nausea, vertigini. Non ci si è mossi, eppure il fiato comincia a mancare come se si fosse reduci da una corsa. Mai sottovalutare un’improvvisa mancanza di respiro inspiegata, soprattutto se è associata ad altri sintomi. La sudorazione. Il sudore freddo è una sensazione comune nei soggetti che stanno avendo un attacco cardiaco. La stanchezza. La stanchezza improvvisa ed inspiegata può rendere difficile ogni attività quotidiana, perfino alzarsi per andare in bagno. Non sottovalutare questo sintomo.

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