Il consigliere di “Sviluppo Ibleo”, Andrea La Rosa, controreplica al sindaco di Vittoria Nicosia “Sulla piscina Terranova inutile scaldarsi. I fatti, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti”

“Caro sindaco, scaldarsi non serve a niente. Soprattutto se il disastro è sotto gli occhi di tutti”. Così il consigliere comunale di Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, controreplica al primo cittadino di Vittoria, Giuseppe Nicosia, con riferimento alla vicenda della piscina “Nannino Terranova”, ormai ridotta a un rudere e diventata perfino un pericolo per i residenti della zona. “A proposito della tempestività – continua La Rosa – ci sarebbe molto da dire. I fatti, del resto, parlano chiaro. Ma, con tutta evidenza, quando il sindaco viene ripreso, questa è la reazione che bisogna attendersi. Ecco perché invitiamo Nicosia alla moderazione e alla collaborazione, anche con l’opposizione che, come nel nostro caso (forse il primo cittadino ha dimenticato i recenti interventi da noi fatti in materia di igiene ambientale?), punta a segnalare le cose che non vanno e a spronare utilmente il Comune. Riguardo alla piscina, ribadiamo che ci si è adoperati in ritardo, al di là delle competenze e del rispetto delle normative che devono essere il faro guida di ogni Amministrazione comunale, e i risultati negativi li abbiamo, purtroppo, appurati. Ma il nostro sindaco non si vanta da mesi di essere un amico di Crocetta, di potere sfruttare in maniera positiva questa colleganza politica dopo l’elezione del governatore da lui sostenuto? A dire il vero, oltre che sulla piscina, stiamo ancora aspettando di portare a casa lo straccio di un risultato. Parlare è facile. Le azioni sono ben altra cosa. Mi dispiace che il sindaco abbia preso la mia come una polemica. Piuttosto, Sviluppo Ibleo continua ad essere vigile su tutto ciò che accade in città. E quando c’è qualcosa che non ci piace, come nel caso della piscina Terranova, non ci pensiamo su due volte a dire la nostra”.