Braccio di ferro tra aspiranti primari dell’Ospedale Maggiore di Modica. Una diatriba che finisce all’attenzione dei giudici, dopo che la commissione di conciliazione della direzione provinciale del lavoro di Ragusa non ha assunto alcun provvedimento sulla vicenda che vede contrapposti Antonio Tribulato, direttore della struttura complessa di Geriatria del nosocomio di Via Aldo Moro, nominato nel mese di febbraio del 2009, e il collega Vincenzo Brundo, dirigente medico nello stesso reparto che è ricorso contro la nomina del primo , ritenendola illegittima, quando, con apposita delibera l’Asl 7 di Ragusa, nel mese di febbraio di cinque anni fa affidò l’incarico per cinque anni, appunto, a Tribulato. Secondo Brundo, l’attuale primario non avrebbe uno dei presupposti o requisitinecessari per essere nominato tale ovvero l’esperienza professionale(erano richiesti cinque anni di attività), cosa che secondo il medico risalta alla lettura del curriculum di Tribulato, mentre lo stesso pretendente alla massima carica vanta circa trentanni di attività nella Divisione di Geriatria. Per Vincenzo Brundo il mancato affidamento della direzione gli avrebbe comportato una mancata crescita professionale e gli avrebbe compromesso la carriera. L’uomo chiede all’azienda sanitaria locale di Ragusa, un risarcimento danni quantificati in circa quarantamila euro ma anche l’annullamento della nomina di Tribulato. Quest’ultimo, si è sentito offeso professionalmente, ed ha querelato il suo collega èer ingiurie e diffamazione. Di questo si occuperà il Tribunale in sessione penale, mentre la vicenda lavoratica, chiaramente, deciderà il giudice del lavoro.
Conteso il posto di primario in Geriatria all’Ospedale Maggiore di Modica. La questione davanti ai giudici
- Marzo 10, 2013
- 11:11 am
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