Nei locali della Biblioteca Comunale ieri si è tenuta una conferenza sul tema ” L’emigrazione a Monterosso “. Ha relazionare sull’interessante, quanto attuale, argomento lo studioso monterossano professore Giuseppe Scollo. Molti i cittadini presenti, purtroppo mancavano, così come è stato fatto notare dal relatore nel corso del suo intervento, coloro che avrebbero dovuto essere i più diretti interessati e cioè il sindaco che la sua giunta, regolarmente invitati. Nel corso della dettagiata relazione, vista non solo sotto l’aspetto economico ma anche sociale e culturale, il professore Scollo ha ribadito in maniera chiara che la piaga dell’emigrazione è purtroppo un fenomeno endemico della realtà monterossana. Nel successivo dibattito che ne è scaturito sono stati puntualizzati vari concetti. Innanzitutto si è detto che oggi non si può più continuare a sperare al posto fisso nel settore dei servizi perchè essi ormai sono saturi sia in paese, sia nelle città; non si può più continuare con la politica dell’assistenzialismo, ma bisogna ritornare ad essere produttivi; è necessario spronare la forestale, una delle maggiori fonti di occupazione oggi a Monterosso, a rendere il bosco fruibile per le escursioni naturalistiche e ad impiantare la politica della forestazione in funzione della produttività e non più dell’assistenzialismo come è stato fino ad esso; non si possono abbandonare a se stesse l’agricoltura e la zootecnia, ma bisogna rivalutarle, come sta avvenendo in tanti altri posti, curando soprattutto le infrastrutture. Per rilanciare il paese bisogna progettare per il futuro e non fermarsi a fare solo ordinaria amministrazione e poi è indispensabile anche cambiare mentalità non rimpiangendo sempre il passato, ma adeguandosi alle esigenze della società moderna.
Interessante la conferenza del professore Giuseppe Scollo sul tema ” L’emigrazione a Monterosso” svoltasi martedì nei locali dell’Auditorium Comunale.
- Marzo 13, 2013
- 2:20 pm
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