CHE NE DITE DEI TAGLI AGLI STIPENDI E PENSIONI D’ORO DEI PARLAMENTARI SICILIANI? MARCIA A PALERMO CONTRO I PRIVILEGI DELLA CASTA SICILIANA

soldi tagliati“L’ennesima risoluzione vergognosa ai danni delle tasche dei contribuenti e a solo vantaggio della solita Casta è stata decisa all’Ars: Il Consiglio di Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana ha infatti autorizzato il mantenimento dei gruppi “Pid- cantiere popolare” e “Grande Sud”, nonostante vi aderiscano meno dei 5 deputati previsti dal regolamento dell’Ars (rispettivamente 4 al Pid e 3 a Grande Sud)” “Il Codacons non ci sta e chiede all’ARS e al  presidente Crocetta di intervenire per bloccare questa vergogna e di ridurre gli stipendi di tutti i deputati, facendo seguito alle richieste che vengono ormai da tutte le parti sociali in Sicilia e che rispecchiano la stanchezza di un popolo che non si sente rappresentato, ma derubato dai suoi stessi politici. Una manifestazione di consumatori sarà altrimenti organizzata, una sorta di “marcia a Palermo” contro gli sprechi e i privilegi dei soliti. 

In merito a questa vicenda il Codacons studia un’azione legale a tutela dei soldi dei contribuenti e di interessare la Corte dei Conti per quello che si ritiene essere l’ennesimo caso di sperpero di denaro pubblico”. Questo comunicato pone la problematica dei tagli alla politica, agli stipendi d’oro, alle pensioni d’oro, ai privilegi, cui si accenna, ma non si interviene direttamente. Inoltre, ci sembra scandaloso che Pid e Grande Sud debbano , vista l’esiguità dei deputati, percepire finanziamenti. Il Codacons è sempre attento e fa parte di coloro, come tutti noi, che propongono, denunciano, ma sono spesse volte inascoltati.
Farebbe bene Crocetta, il Presidente della Regione Sicilia, ad incardinare la discussione, in quanto la popolazione è stanca di subire ingiustizie sociali. Sarebbe bene, anche se il neo presidente è oberato da cose da fare, assessorati, nuove deleghe, affermare la trasparenza e la legalità alla Regione Sicilia, che facesse affrontare all’Ars una discussione su questi temi, magari con delle soluzioni immediate . Le Rivoluzioni vogliono interventi severi e decisivi!

 

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