Emergenza idrica a Ragusa, l’Ascom chiede al commissario di sospendere il provvedimento che immetterà acqua non potabile Il presidente Sorbo: “Pesanti penalizzazioni per bar e ristoranti”

cesare sorboLa sezione Ascom di Ragusa esprime perplessità e preoccupazione in ordine alla decisione assunta dal Comune di immettere nella rete idrica acqua non potabile anche se, a quanto pare, per un periodo limitato di tempo. Per questo motivo, il presidente sezionale, Cesare Sorbo, ha inviato al commissario straordinario, Margherita Rizza, una nota in cui si chiede la sospensione del provvedimento oltre alla richiesta di un incontro in cui l’associazione di categoria avrà modo di illustrare le difficoltà che si andrebbero a creare in capo alle attività di produzione, in particolare bar e ristoranti. “Capiamo la difficoltà del momento – dice il presidente Sorbo – e ci rendiamo conto che dalle attività in questione l’acqua potrà essere utilizzata previa bollitura. Ma ciò comporterà un aggravio dei costi, in un momento tra l’altro molto complesso sul piano economico, sena parlare del fatto che solitamente sono previste una serie di procedure rispetto alle quali si corre il rischio di non potere essere assolutamente garanti circa la corretta prassi igienica richiesta dalle normative sanitarie europee (ad esempio un ristorante dovrebbe fare bollire l’acqua anche solo per lavare la lattuga dell’insalata). Ecco perché abbiamo chiesto un incontro con il commissario Rizza, allo scopo di manifestare questi nostre perplessità e cercare di trovare tutti assieme, utilizzando il metodo della concertazione, una soluzione”.

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