Ispica, “Come volevasi dimostrare …”: il capogruppo del PDL in Consiglio comunale, Pietro Zocco, interviene in merito alla seduta di ieri sera.

pietro zoccoIl capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio comunale a Ispica, il consigliere Pietro Zocco, interviene in merito alla seduta della civica assise svoltasi ieri sera, con importanti punti all’ordine del giorno che le opposizioni avrebbero, secondo il consigliere pidiellino, coscientemente ignorato. “Come volevasi dimostrare – esordisce il capogruppo Zocco – la seduta di prosecuzione del Consiglio del 12 marzo è stata spesa da PID e Santoro per traccheggiare e discutere, senza esito, di ermeneutica, come avevamo purtroppo previsto. A fronte di importantissimi punti all’ordine del giorno da esperire, quali istanze di lottizzazione e dichiarazioni di insussistenza di interessi pubblici per la conservazione di opere abusive, capaci da soli di imprimere un certo impulso all’atrofica economia della città, i consiglieri del PID e Santoro hanno pensato bene di impiegare due ore cercando inutilmente di smontare la maggioranza che ha eletto il neo presidente del consesso, Quarrella, salvo poi abbandonare in tutta fretta l’aula quando si trattava di parlare di cose serie. Uscito dall’aula il consigliere del PD, da sempre e per principio contrario alle lottizzazioni private, il punto è stato esperito solo perché i consiglieri di Libertà e Buongoverno sono rimasti in aula, permettendo la sussistenza del numero legale. Non paghi di ciò e miserevolmente beffardi nei confronti dei cittadini, i consiglieri Fidelio, Monaca e Padova sono rientrati in aula all’una del mattino per la trattazione del punto ‘Politiche sociali. Stato di attuazione degli interventi posti in essere. Discussione e determinazione’ che loro stessi avevano richiesto. La città deve conoscere – conclude Zocco – in che modo taluni consiglieri di opposizione sprecano tempo e risorse per portare avanti un’azione poco politica e decisamente assai meschina”.

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