L’amministrazione comunale di Pozzallo deve “darsi” un esperto legale

Il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna è ora alla ricerca di un esperto legale, visto che “il personale dell’ente non dispone delle relative personalità”. “Questo Comune ha necessità di avvalersi delle prestazioni di un professionista cui affidare l’incarico di consulenza legale nei confronti dell’amministrazione, per le necessità emergenti nello svolgimento dell’attività amministrativa dell’ente.” Un incarico “per le necessità emergenti nello svolgimento dell’attività amministrativa dell’Ente”. Da quì la “procedura di evidenza pubblica per la selezione di idoneo professionista” per un anno con un importo mensile onnicomprensivo di 2300 euro. Una procedura “sperimentale” che, nella prospettiva avanzata da Palazzo La Pira, dovrebbe far risparmiare la città, concentrando ogni incarico sul legale individuato. Resta però da interpretare se sia poi di fatto l’unico legale per l’ente, chiamato a difendere e rappresentare per ogni cosa il Comune di Pozzallo. Se così non fosse si tratterebbe di un nuovo ennesimo incarico con dispendio di fondi che peserebbero sul bilancio annuale. Un dubbio che l’amministrazione dovrà chiarire ai cittadini, e che nasce da quanto si rileva dallo stesso documento reso pubblico sull’Albo Pretorio in cui si fa invece riferimento alla necessità che il nuovo legale “instauri contatti con eventuali legali esterni incaricati dall’Ente.” E’ noto intanto che la documentazione da presentare con raccomandata e ricevuta di ritorno entro il prossimo 19 marzo dovrà pervenire in tempi strettissimi visto che è fondamentale il momento dell’arrivo dei curriculum. “Saranno ammessi a valutazione le prime cinque istanze pervenute al protocollo dell’Ente, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione e della relativa numerazione.” ed i candidati verranno esaminati da apposita commissione.