Amministrative a Modica. Il PD potrebbe puntare su Giovanni Avola o Cecilia Pitino(che, però, smentisce)

Mentre partiti e movimenti preparano il terreno per le prossime “Amministrative” a Modica, mentre i nomi per i possibili candidati a sindaco cominciano a proliferare(Ignazio Abbate, Mommo Carpentieri, Giorgio Cerruto e Simona Pitino i certi, Marisa Giunta l’ipotesi), a Modica si resta nella trepitante attesa di conoscere chi sarà il prescelto del partito che ha governato la città negli ultimi quattro anni, ovvero il Partito Democratico. Perchè se è vero che quasi giornalmente si susseguono le riunioni, se è vero che Antonello Buscema non intende più ricandidarsi ritenendo conclusa la sua esperienza, è pure vero che il travaglio è forte tra i democratici dopo il “niet” dell’avvocato Salvatore Poidomani. Ci cercano tante soluzioni, qualcuno ha pure proposto il nome del capogruppo consiliare, Giorgio Zaccaria, un giovane, serio, impegnato, modesto e disponibile, ma difficilmente i vertici andranno a fare il suo nome. Si è tentato con l’avvocato Giovanni Giurdanella, attuale assessore ai servizi sociali, che, però, è tra due cuori se accettare o preferire la sua professione. Il Pd, allo stato, starebbe bollendo in pentola qualche altro nome, ad esempio, quello  di Giovanni Avola, attuale segretario generale della Cgil di Ragusa, con un passato da consigliere comunale e da assessore. Qualcuno ha fatto anche il nome di  Cecilia Pitino, istruttrice ma soprattutto cantante, che però, esclude assolutamente un suo coinvolgimento politico. Dunque le primarie potrebbero riguardare, eventualmente, Giurdanella e Avola a meno che non salti fuori qualche altro.