Canile di Modica: un’opera già compiuta ma che attende l’apertura. Abbate: “Ci impegneremo per ottenere l’autorizzazione della Regione”.

ignazio abbateNon solo l’apertura immediata di una struttura pronta da più di due anni. Tra le proposte allo studio del candidato a Sindaco di Modica Ignazio Abbate c’è la realizzazione di una “Cittadella per cani”, un’area dedicata esclusivamente agli amici a quattro zampe e agli amanti degli animali. Si tratta del nuovo canile di Modica di contrada Aguglie, un rifugio sanitario con 34 box costato circa 300 mila euro, pronto ad ospitare 100 cani. Il servizio prevede il ricovero temporaneo degli animali al termine del quale, dopo le necessarie cure, possono essere affidati a privati e associazioni protezionistiche o, in alcuni casi, rimessi in libertà, previa sterilizzazione identificazione ed iscrizione all’anagrafe, come cani sprovvisti di proprietario. Abbate interviene sulla vicenda che si trascina da tempo perché sull’apertura si attende l’autorizzazione della Regione. “Un cavillo burocratico, ha sottolineato il candidato a Sindaco, che impedisce di usufruire di una struttura già completa e di arginare in parte il fenomeno del randagismo”. Tra le proposte di Abbate emerge inoltre la volontà di riqualificare l’intera area (diversi ettari di terreno dove sorge il “Foro Boario” sulla strada Modica-Pozzallo) da adibire come centro per accogliere mostre cinofile, applicare terapie come la Pet therapy, o semplicemente creare degli spazi riservati ai proprietari e ai loro cani dove apprendere i consigli di un educatore cinofilo. L’ampliamento comprenderebbe, secondo le intenzioni di Abbate, la realizzazione di chioschi, la trasformazione di servizi sanitari ormai in disuso in sale operatorie, l’introduzione di figure esperte e competenti in materia di tutela degli animali. “Il mio progetto, ribadisce, è quello di affidare la struttura attraverso un’operazione di project financing ad una cooperativa qualificata che si occupi della gestione dei servizi. Ho sottoposto l’idea ad alcuni veterinari liberi professionisti che hanno mostrato entusiasmo per l’iniziativa contribuendo a fornire idee su come realizzarla”. “Nella Cittadella dei cani, che si presta a coprire un bacino di utenza proveniente dai comuni limitrofi di Ispica, Pozzallo, Rosolini e Noto, ha aggiunto, sarà introdotto il servizio h24 a carico del personale sanitario dell’Asp”.
“La città di Modica, conclude, merita progetti e iniziative nuove con il coraggio e l’entusiasmo di saper affrontare nuove sfide”.

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