Il PdL di Ispica risponde al consigliere Monaca: “Rischia di perdersi negli archivi”

Il comunicato che annuncia il collaudo di Piazza dell'Unità d'ItaliaRisposta piccata, e al tempo stesso ironica e dissacrante, quella resa nota oggi dal coordinamento del Popolo della Libertà di Ispica, che controbatte così al documento del consigliere del PID, Paolo Monaca, diffuso nei giorni scorsi.
“Ci perdoneranno gli ispicesi se, in un momento così serio e delicato, ci permettiamo un po’ di ironia, ma la notizia è tutta da ridere e, in fondo, strappare un sorriso ai nostri concittadini non è reato. Il fatto è che Paolo Monaca è giovane e ha la memoria corta – affermano i pidiellini – e, rendendoci partecipi delle sue zelanti ricerche d’archivio, ha comunicato d’aver appreso solo ora del collaudo della Piazza dell’Unità d’Italia: peccato per il nostro novello ‘Sherlock Holmes’ che la notizia del collaudo sia stata data agli organi di informazione il giorno 17 ottobre 2012, e che la stessa sia tuttora presente sul sito istituzionale del Comune. Elementare! Aggiunge, Monaca, di essere rimasto ‘sbalordito’ dalla cifra del mutuo contratto per rinnovare la piazza centrale: certo, ha dimenticato che con la stessa cifra sono state realizzate ben due piazze (Piazza dell’Unità d’Italia e Piazzetta Pietro Germi), ma questi sono dettagli!
È un altro dettaglio, ma non è di poco conto: il mutuo è stato stipulato prima che egli decidesse di scendere in campo a fianco del sindaco Rustico nella tornata elettorale del 2010. Ergo, delle due l’una: o non lo aveva mai guardato prima di adesso quel contratto di mutuo, scegliendo a casaccio il candidato a sindaco con cui schierarsi, oppure adesso mente sapendo di mentire! (Parentesi seria: già che c’era, invece, poteva dare un’occhiata agli altri quindici mutui contratti da precedenti amministrazioni, che di certo i cittadini stanno già pagando da prima che Rustico diventasse sindaco).
Per la prossima ricerca documentaria, ci permettiamo un suggerimento: Monaca vada a cercarsi i voti che gli hanno permesso di diventare consigliere comunale; li troverà nello scaffale ‘Sindaco Rustico’, cartella ‘UDC’, sottocartella ‘Dimissioni Gianni Tringali e surroga’. L’archivio della memoria politica ispicese è vastissimo, ed il nostro giovane amico rischia di perdersi”.

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