Pozzallo. Rinviato a giudizio il presunto autore della rapina con sequestro di persona in una villetta

Il gup del Tribunale di Modica, Maria Rabini, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, Alessia La Placa, ha rinviato a giudizio Luciano Basile, 37 anni, pozzallese,  ritenuto uno degli autori della rapina con sequestro di persona in una villetta di Contrada Raganzino a Pozzallo. L’uomo, arrestato il 13 giugno 2012 dai carabinieri della locale stazione, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del Gip di Modica, perchè accusato di rapina aggravata e sequestro di persona. Nella notte del 13 marzo dello scorso anno, il figlio dei proprietari della villetta presa di mira, era stato attirato nel giardino di casa da uno stratagemma posto in essere dai malviventi. Era stato, quindi, aggredito e selvaggiamente percosso(aveva riportato numerose lesioni giudicate guaribili in 25 giorni). Una volta reso inoffensivo l’uomo, i rapinatori avevano costretto la madre, colta di sorpresa nel sonno e ripetutamente strattonata e minacciata, ad aprire la cassaforte e a consegnare loro gli oggetti di oro e preziosi. Dopo essere entrati in possesso degli oggetti di valore, dell’ammontare complessivo stimato in centomila euro circa, i rapinatori si erano dileguati, facendo perdere le loro tracce. Prima di fuggire avevano chiuso dentro i proprietari. Secondo gli inquirenti, il “commando” era formato dalle tre persone che avevano agito e da una quarta che sarebbe rimasta fuori a fare da palo. Basile è difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti. Sarà processato il prossimo mese di luglio.