Elenchiamo “ i 43 enti di formazione, nelle 9 province siciliane, sottoposti all’avvio del procedimento di revoca dell’accreditamento da parte della Regione siciliana, perché non in regola con i pagamenti dei lavoratori. Nella provincia di Trapani sono 4: Cipa-At, Medea, Usmi, Ial Sicilia. In quella di Caltanissetta, invece, sono 3: Ecap – Caltanissetta, Irfap – Caltanissetta e Ial Sicilia Caltanissetta. Ad Agrigento, uno soltanto: Ial di Agrigento. Il numero più consistente si trova in provincia di Messina. I diciotto enti finiti nel mirino dell’assessorato regionale all’Istruzione e formazione professionale sono: Coo.tur società cooperativa di Capo d’Orlando, Afel di Messina, C.U.F.T.I di Taormina, Esfo di Sant’Agata di Militello, Esac di Messina, Euris di Pagliara, Genesi di Messina, Giovanni XIII di Torregrotta, Ismerfo di Messina, Jasna Gora di Caprileone, Studio Milione group di Brolo, Trinacria di Sant’Agata di Militelo, Lumen, Ancol-Barcellona Pozzo di Gotto, Training Service, San Pancrazio-Giardini Naxos, Consorzio Insieme-Messina e l’Efal-Messina. Altri sei enti si trovano nel ragusano, sono: Centro Studi Ibleo, Enaip, Forpromed, Logos, Promoter Sud e Ial Sicilia. Nel palermitano se ne annoverano 5, sono: il Centro Filippo Buonarroti, Engim -Sicilia, Eureca, Isfordd, Isme Rc – Istituto Mediterraneo per la Ricerca e Comunicazione. Nella provincia di Catania sono 6: Associazione Eris, Ecap- Catania, EuroForm – Progettazione e servizi Formativi di Presti Alberto &C s.a.s, AS. Gruppo Euroconsult, Associazione Regionale Ciofs-Fp Sicilia e Enaip Asaform”.
ENTI DI FOMAZIONE NEL MIRINO DELLA REGIONE. Sei gli Enti nell’ibleo
- Marzo 24, 2013
- 2:03 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa