In gennaio avevano ferito e rapinato un connazionale. Modica, la polizia denuncia due tunisini

Gli agenti del Commissariato hanno identificato gli autori della rapina a mano armata, durante la quale rimase ferito un tunisino, in Piazza Matteotti, nella notte tra il 12 e il 13 gennaio scorsi. Si tratta di due ventenni tunisini, senza fissa dimora, disoccupati e sprovvisti del permesso di soggiorno. Quella notte, tra sabato e domenica, avevano bloccato il connazionale con il chiaro intento di rapinarlo. Al diniego, lo aveva aggredito colpendolo con calci e pugni. Uno di loro tirò fuori un coltello o, comunque, un’arma tagliente, ferendo il tunisino al volto, tra lo stupore di alcuni passanti atterriti. I due aggressori riuscirono a fuggire prima che sul luogo arrivasse una volante della polizia che, nel frattempo, era stata allertata. Dopo alcune settimane d’indagine gli agenti sono risaliti all’identità dei due presunti accoltellatori, grazie agli elementi raccolti e anche alle scarse informazioni fornite della vittima che fu ricoverata all’Ospedale “Maggiore” per la ferita d’arma da taglio al volto e per la lussazione a una gamba. L’uomo, rimasto sfregiato allo zigomo, fu sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla gamba. L’immigrato aveva raccontato alla polizia, di avere reagito al tentativo di rapina ma poi uno dei malviventi tirò fuori il coltello, colpendolo. I due erano quindi fuggiti dopo aver sfilato dalla tasca della vittima il portafogli contenente qualche decina di euro. Sarà la Procura della Repubblica a stabilire se chiedere al Gip un eventuale provvedimento afflittivo per i due oppure se limitarsi alle sole denunce a piede libero.