Sei persone sono state denunciate a Comiso dagli uomini del locale Commissariato a seguito di varie attività di polizia svolte nella giornata di ieri. L’algerino S.A., 29 anni,, irregolare sul territorio nazionale è stato rintracciato a Vittoria in via Palestro a seguito di alcuni accertamenti che gli agenti del Commissariato stavano effettuando per una rapina che era stata commessa ai danni di un adolescente alcuni giorni prima a Comiso e che la vittima aveva denunciato presso questi uffici. Il denunciante aveva infatti riferito che una sera era stato avvicinato da alcune persone a lui sconosciute che dopo averlo minacciato gli avevano levato il cellulare e il denaro che aveva con se. Le indagini immediatamente scattate seguendo le tracce lasciate dal cellulare del ragazzo hanno condotto la Polizia a rinvenire il telefono nelle mani dell’algerino sopra detto. L’uomo, che al momento è risultato comunque estraneo alla rapina è stato trovato, non senza difficoltà visto la stato di clandestinità, in una abitazione di Vittoria. Il cellulare è stato quindi restituito al legittimo proprietario e S.A. denunciato per ricettazione aggravata dal suo stato di clandestinità sul territorio.
R.C., comisano di 35 anni, è stato segnalato mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice in quanto no ha ottemperato agli obblighi di assistenza nei confronti dell’ex moglie e dei due figli minori.
P.A. e A.T., proprietari di un autosalone per la vendita di auto usate sito in Comiso sono stati segnalati all’AG per truffa poiché hanno venduto una auto nonostante fossero a conoscenza che la stessa era sottoposta a fermo amministrativo. L’ignaro acquirente infatti dopo essere stato fermato per un controllo si è accorto che l’auto in questione non poteva essere venduta.
D.F.F. e D.F.P., entrambi di Comiso, sono stati denunciati invece per lesioni ed ingiurie in quanto avevano aggredito un loro ex dipendente per futili motivi.
Infine sempre nell’ottica dei controlli anche alle attività commerciali sono stati effettuati alcuni controlli a sale giochi del comprensorio e sono state elevate due contravvenzioni amministrative per 1032 euro ognuna nei confronti di una sala giochi che era stata trovata con minori all’interno intenti a giocare. Inoltre lo stesso locale aveva effettuato alcune modifiche strutturali senza avvisare l’ufficio di Polizia