IL MONDO DELLA COOPERAZIONE ILLUSTRATO AGLI STUDENTI IL PRESIDENTE CONFCOOPERATIVE GULINO A CONFRONTO CON I GIOVANI DELL’ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE MAJORANA

Il presidente Gulino all'Itis di Ragusa“Una cooperativa è un’associazione autonoma di individui che si uniscono volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni attraverso la creazione di una società di proprietà comune e democraticamente controllata”. Così il presidente provinciale di Confcooperative Ragusa, Gianni Gulino, ha introdotto il tema della cooperazione illustrando le caratteristiche di questo mondo e confrontandosi con una platea molto particolare, quella degli studenti (erano in centocinquanta) dell’Istituto tecnico industriale statale “Ettore Majorana” di Ragusa. Oltre due ore di incontro sono serviti a Gulino per illustrare la rilevazione e la funzione sociale della cooperazione che, tra l’altro, nell’ordinamento italiano è riconosciuta nella Costituzione all’articolo 45. Assieme a Gulino anche Claudio Fronte della cooperativa Oasi Don Bosco, che ha illustrato la valenza della cooperazione nel mondo del sociale, e il responsabile tecnico di Confcooperative Ragusa, Emanuele Lo Presti. La cooperativa, è stato chiarito, è un’impresa formata da più persone (minimo 9 o 3 in caso di sole persone fisiche) che si uniscono per soddisfare un bisogno comune. Viene a mancare la distinzione titolare/dipendente poiché, all’interno di una cooperativa, tutti i soci incidono ugualmente sulle scelte dell’impresa e l’elemento umano tende a prevalere su quello economico. Il presidente Gulino si è poi soffermato con attenzione sugli elementi che caratterizzano una cooperativa: dalla variabilità del capitale sociale alla qualità dei soci; dalla democraticità della partecipazione dei soci alle assemblee al radicamento sul territorio. Evidenziato, in particolare, il concetto di mutualità che rappresenta la caratteristica principale di un’impresa cooperativa, ciò che la contraddistingue dalle società di capitali. Infatti, a differenza di queste, il cui fine ultimo è la realizzazione del lucro e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le società cooperative assicurano ai propri soci beni, servizi o occasioni di lavoro a condizioni più vantaggiose di quelle che otterrebbero dal mercato. “E’ sempre interessante confrontarsi con i giovani – ha detto al termine Gulino – ed illustrare loro anche le prospettive future sul mondo del lavoro. A maggior ragione in un periodo storico come quello attuale in cui la cooperazione offre, senz’altro, maggiori occasioni occupazionali. Ed è stato interessante prendere atto dell’attenzione con cui hanno seguito l’esposizione. Segno che parlare di questi argomenti è sempre stimolante”.

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