Nella tarda serata di mercoledì gli uomini del Commissariato di Modica hanno tratto in arresto il modicano Rosario Sortino di 48 anni, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, responsabile di furto aggravato ai danni di un’azienda addetta alla vendita di legnami e ferramenta, ubicata in Contrada Michelica Malvagia.
L’arresto è scaturito dalla segnalazione del gestore dell’esercizio commerciale preso di mira dal Sortino, che avendo ricevuto l’avviso telefonico dell’allarme antintrusione installato nei locali, aveva chiamato la polizia recandosi immediatamente sul posto.
Quindi da un primo controllo nei locali dell’azienda si notava che gli infissi erano stati forzati e che qualcuno si era introdotto all’interno mettendo a soqquadro gli ambienti, rovistando i cassetti ed aprendo il registratore di cassa da cui mancava il contenuto. I poliziotti, dopo un’attenta attività di perlustrazione all’interno dell’azienda trovavano nascosto dietro la porta del bagno Rosario Sortino
Vistosi scoperto, al medesimo non è rimasto altro che ammettere le proprie responsabilità, considerata l’evidenza dei fatti e la circostanza che ancora in tasca deteneva il provento del furto, consistente nella somma di 12 euro euro in 31 banconote delle vecchie lire e 96 francobolli, in parte in euro ed in parte in lira italiana. Appariva chiaro che lo stesso era stato interrotto dal sopraggiungere della Polizia. Le indagini della Polizia consentivano di acclarare che qualche giorno prima il Sortino si era presentato presso il citato esercizio commerciale ove,dopo essersi guardato intorno, andava via senza fare acquisti, evidentemente allo scopo di eseguire un sopralluogo preventivo sul posto.
Alla luce della flagranza di reato e considerata la spiccata professionalità tenuta dal Sortino, recidivo nella commissione di reati della stessa specie (più volte arrestato e condannato), scarcerato lo scorso ottobre 2012 e sottoposto all’obbligo di firma alla P.G., il Gip del Tribunale di Modica nell’udienza tenutasi ieri, accogliendo la richiesta della Procura, ha convalidato l’arresto operato dagli uomini del Commissariato.
Grande la soddisfazione della vittima per il tempestivo intervento della Polizia ed il rinvenimento della refurtiva.
Continua a produrre i suoi risultati l’attività di prevenzione e controllo del territorio ad opera degli uomini del Commissariato di P.S. di Modica, coordinati dal Vice Questore Aggiunto, Maria Antonietta Malandrino, giuste direttive impartite dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino e finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in genere.