OPERAZIONE “TOWER” COMISO: ARRESTATI DUE FRATELLI

TORRECCSONY DSCNella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Comiso, nel corso di un mirato servizio mirato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti ambito quella giurisdizione, hanno tratto in arresto i fratelli  Silvio e Fulvio Torre, il primo di 21 anni, di Misterbianco, operatore agricolo, incensurato, il secondo, 27 anni,  residente a Comiso, operaio, incensurato. Sono stati trovati in possesso di un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per un peso complessivo di 1,27 chili.  Nello specifico, i carabinieri, dopo aver intercettato, sulla Sp. 7, all’ altezza del distributore “Lukoil”, due autovetture Ford “Focus” entrambe di colore grigio, sono riusciti  dapprima a fermare il mezzo condotto da Silvio Torre, dove veniva rinvenuta, occultata sotto il sedile anteriore destro, la droga, ponendosi successivamente all’inseguimento della seconda autovettura condotta da Silvio Torre, verosimilmente con la funzione di “staffetta” e datasi alla fuga, la quale veniva raggiunta poco dopo in quella frazione di Pedalino. Gli stessi una volta bloccati e sottoposti a perquisizione, venivano condotti presso la caserma di Via Leonardo Sciascia, ove al termine delle formalità di rito veniva messi sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni a disposizione dell’autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Inoltre, corso perquisizione personale gli arrestati venivano trovati in possesso di 170 euro, ritenuta provento dell’attività illecita, motivo per il quale veniva sottoposta a sequestro. Infine, Silvio Torre è altresì ritenuto responsabile di aver ceduto, nella serata di giovedì scorso, 4 involucri della medesima sostanza stupefacente ad un 17enne di Comiso nei pressi di quell’ospedale “Regina Margherita” e dovrà quindi anche rispondere di spaccio di sostanza stupefacente aggravata dalla cessione a soggetto minorenne. La droga sequestrata sarà inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione nonché il numero di dosi ottenibili dalla sostanza sequestrata che avrebbe potuto fruttare dai 7.200 euro a circa 9.300 euro sul mercato della droga, in quanto attualmente 1 grammo di Marijuana può essere acquistato al prezzo variabile da 7 a 9 euro.
L’operazione di ieri arriva precisamente dopo un a settimana da quella precedente, avvenuta la notte tra venerdì Santo e la vigilia di Pasqua, quando una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, in Via Cavalieri di Vittorio Veneto in Vittoria, avevano sottoposto a controllo un’autovettura Nissan Qashqai, con un a bordo un catanese ed un albanese, i quali venivano trovati in possesso di 1080 circa di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana”, custodita all’interno di un involucro in cellophan e della somma di 3.440 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio nonché di un attrezzo metallico usato presumibilmente per sminuzzare la sostanza stupefacente.
Le operazioni dell’ultima settimana ha portato a 15 il numero delle persone tratte in arresto nell’anno 2013, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria, attività che lo scorso anno aveva permesso di trarre in arresto 47 persone.

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