Consiglio comunale di Ragusa, liquidati i gettoni di presenza di gennaio e febbraio. Quasi 19 mila euro

Il Partito democratico lo chiedeva da tempo ai colleghi: tagliare del trenta per cento i gettoni di presenza. Nessuno, però, ad eccezione appunto dei consiglieri del Pd, lo ha fatto. Ma dal primo gennaio ci ha pensato la crisi che riguarda anche le casse comunali a portare ad una decurtazione dei gettoni per la partecipazione delle sedute di commissioni e consiglio. Non più 64 euro ma 44,80 euro. Un taglio del trenta per cento che, per i consiglieri del Pd, si aggiunge al 30 che già da diversi mesi lasciano al Comune. Nei giorni scorsi, sono stati liquidati i gettoni di presenza dei mesi di gennaio e febbraio. Per gennaio la somma complessiva è di 18.776,32 euro. Il più presente è stato Giuseppe Lo Destro che, nonostante il taglio, percepisce una somma non indifferente: 1.120 euro, ovviamente lorde. A seguire Filippo Angelica, con 1.030 euro. Per Titì La Rosa c’è un totale di 1.241,60 euro, ma al numero di ventidue sedute totali del mese di gennaio sono stati aggiunti 4 gettoni di recupero, di mesi precedenti, che vanno corrisposti a 64 euro ciascuno. A seguire Emanuele Distefano con 985,60 euro, poi Salvatore Martorana e Giovanna Criscione con 851 euro ciascuno. In fondo all’elenco, per numero di gettoni da corrispondere, c’è Antonino Barrea del Pd, appena 156 euro. Per alcuni consiglieri, tuttavia, il totale corrisposto sarà inferiore e alcuni non riceveranno nulla. E’ per via del conguaglio coi soldi che i consiglieri che hanno partecipato alle riunioni della conferenza dei capigruppo devono restituire. I gettoni, infatti, non toccherebbero per le sedute in cui non vi siano vere e proprie discussioni, ma solo la fissazione della data delle sedute della civica assise. Per il mese di febbraio la somma complessiva stanziata per i gettoni è stata di 11.289,60 euro. Il massimo di sedute, tra consigli e commissioni, è stato di 15 incontri: Lo Destro e Calabrese. Al primo vanno 672 euro, al secondo solo 470,40 (sempre per via del taglio del 30% che si è imposto il Pd). Anche per il mese di febbraio a percepire di meno è Barrera (125,44 euro) ha preso parte a tre consigli comunali e ad una commissione. Anche per il mese di febbraio è stato effettuato il conguaglio con le somme da restituire per la conferenza capigruppo.