Terza archiviazione per l’inchiesta sull’incidente stradale in cui perse la vita il modicano Turla’

fabio borrometiE’ stata archiviata l’inchiesta sull’incidente della strada del 13 dicembre 2007 nel quale perse la vita il modicano Giovanni Turlà. Il pubblico ministero, Alessia La Placa, ha posto fine alla vicenda dopo che l’avvocato Fabio Borrometi, per conto dei familiari, aveva chiesto la riapertura del caso. E’ la terza archiviazione sulla vicenda, perché nel mese di novembre del 2009 era stato il Gip di Modica, Patricia Di Marco, ad assumere identica decisione, e prima ancora nel 2008 era stata scritta la parola fine sempre dalla Procura. L’incidente occorse sulla Ispica-Santa Maria del Focallo. Secondo il fratello e la moglie della vittima ci sarebbero degli aspetti oscuri nel caso archiviato e per questo trovano difficile rassegnarsi senza che ci sia stato un colpevole. Proprio il fratello dell’uomo, Marcello Turlà. In precedenza aveva pubblicamente contestato le conclusioni del consulente tecnico d’ufficio circa la velocità mantenuta dal veicolo investitore”. Secondo la famiglia, i soccorritori avrebbero segnalato la gravità dei fatti, ma sul luogo dell’incidente era giunta, nell’immediatezza, da Ispica solo un’ambulanza nonostante i membri del primo equipaggio avessero compreso che si trattasse di un codice rosso per entrambi i feriti. La prima persona che fu soccorsa riportò una prognosi di trenta giorni, mentre Giovanni Turlà, che era più grave, fu caricato più tardi, e morì dopo circa mezz’ora dall’arrivo all’Ospedale Maggiore di Modica. L’ambulanza di Ispica dopo avere caricato il primo ferito, attese sul luogo l’arrivo del secondo mezzo di soccorso preveniente da Pozzallo e poi, dopo avere caricato Turlà, entrambi i mezzi sarebbero partiti contemporaneamente alla volta di Modica. La vittima che guidava un autocarro Kangoo si scontro con una Renault.

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