Due pensionati rapinati stanotte a Ragusa Ibla

rapina Due anziani fratelli, rispettivamente di 91 e 84 anni, sono stati sequestrati e derubati la notte scorsa nella loro abitazione di Ragusa Ibla. I due sono stati ritrovati dai vicini di casa, legati e imbavagliati con nastro adesivo. Sarebbero  stati in tre ad entrare nella  casa di Corso Mazzini, portandosi via mille e quattrocento euro in contanti oltre a svariati oggetti d’oro. Le indagini sono condotte dai carabinieri. I due sono stati ritrovati dai vicini di casa, legati e imbavagliati con nastro adesivo. Sono stati tre, secondo il racconto delle vittime, ad entrare nella loro casa di corso Mazzini, portandosi via mille e 400 euro in contanti e svariati oggetti d’oro.

Siamo sinceramente basiti per quello che è accaduto. Mai e poi mai avremmo potuto pensare che a Ibla si sarebbe potuto verificare un episodio di una efferatezza simile a quella raccontata dalle cronache locali. Due anziani legati e immobilizzati nella loro abitazione, mentre tre incappucciati si danno da fare per portare via soldi e oggetti di valore, rappresentano quanto di più preoccupante potessimo mai immaginare”. E’ il senso dell’allarme lanciato dal consigliere comunale Emanuele Distefano dopo la vicenda di cronaca che, all’alba di ieri, si è verificata nel quartiere barocco. “Invitiamo le forze dell’ordine, che si sono già attivate per cercare di definire i contorni del caso – continua Distefano – a fare piena luce sull’accaduto con l’auspicio di inchiodare i colpevoli alle loro responsabilità. Non è possibile che due anziani, mentre dormono, siano sorpresi da sconosciuti e legati al loro letto. Tutto ciò non è degno di una città civile. E’ opportuno che anche i cittadini collaborino per aiutare le forze dell’ordine a scoprire tutti i tasselli di questo increscioso accadimento. Certo, se pensiamo che nei giorni scorsi Ibla è stata fatta oggetto di tutta una serie di vandalismi, se pensiamo, anche, che i residenti hanno dovuto fare i conti con il caso del cosiddetto “maniaco”, ci rendiamo conto che sta succedendo qualcosa di strano in quella porzione della nostra città che dovrebbe essere il punto di riferimento turistico soprattutto in questo periodo. L’auspicio è che possa tornare al più presto la serenità e la tranquillità. La gravità dell’episodio di ieri, altresì, è uno stimolo ulteriore alla politica per risolvere alcune questioni ataviche come quelle, ad esempio, legate al potenziamento della videosorveglianza esistente”.

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