Il Comitato Territoriale Ibleo del Diprosilac (Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario) si è riunito a Ragusa per fare il punto sulla sempre delicata situazione che continua a caratterizzare la commercializzazione del latte, anche nella nuova corrente campagna, e a preoccupare gli allevatori. Il tutto senza trascurare la incoraggiante, ma non ancora concretizzata, posizione del Governo Regionale e, più specificatamente, dell’Assessore alle Risorse Agricole ed Alimentari, Dario Cartabellotta, attraverso l’annunciato Piano Zootecnico Regionale e l’avviato Patto di Filiera discusso la scorso settimana, orientato a determinare un “prezzo del latte alla stalla” più remunerativo ed adeguato alle reali esigenze degli allevatori e finalizzato a privilegiare nell’Isola la trasformazione industriale del latte siciliano e a promuovere le produzioni tipiche locali nella logica del km.0 e del “Born in Siciliy”.
Difronte al non indifferente fatto che all’incontro dello scorso 4 aprile, nel corso del quale è stata esaminata la posizione del Governo e dell’Assessorato per la concretizzazione di un “patto di filiera” ed il conseguente riconoscimento del nuovo prezzo del latte in Sicilia, non ha aderito la parte degli industriali, sicuramente determinante ai fini della definizione dell’accordo ricercato da tempo, il Comitato Territoriale Ibleo del Distretto, ha deciso di rivolgersi all’Assessore Catabellotta per sollecitare la convocazione di un ulteriore incontro regionale per fare chiarezza e comunque per giungere alla sottoscrizione dell’accordo da parte di tutti i soggetti direttamente interessati. Un passaggio questo indispensabile per dare seguito e concretezza a tutti i propositi annunciati e per venire realmente incontro alle pressanti esigenze del mondo della produzione e degli allevatori in particolare.
Il Distretto intanto prosegue nella propria attività istituzionale ed il Comitato ha deciso la partecipazione ad una serie di iniziative per promuovere il Latte Fresco Locale, a partire da Domenica 14 a Siracusa, presso l’antico mercato di Ortigia, e, successivamente, il 25 aprile, a Modica in collaborazione con la cooperativa “Oltre la Luna”.
Il Comitato infine ha approvato le iniziative in corso da parte del Distretto, che ha curato i relativi adempimenti presso il Ministero delle Politiche Agricole, per giungere al riconoscimento ministeriale del consorzio di tutela del Ragusano Dop: passaggio di fondamentale importanza per l’ulteriore valorizzazione e per una più concreta promozione, del prodotto di qualità e con marchio comunitario.
RAGUSA, PREZZO DEL LATTE: INCONTRARE GLI INDUSTRIALI
- Aprile 12, 2013
- 9:03 am
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