La Corte d’Appello di Catania ha stravolto le sentenze emesse dal Collegio Penale del Tribunale di Modica lo scorso mese di maggio, nei confronti degli imputati nel processo all’operazione antidroga “Campailla”, al termine del quale erano state decise due assoluzioni e cinque condanne. Ma andiamo per ordine: Marco Ruta, 26 anni, difeso dall’avvocato Angelo Iemmolo, ha avuto una riduzione di pena di due anni e dieci mesi(era stato condannato in primo grado a nove anni e dieci mesi di reclusione e 29 mila euro di multa). E’ stato assolto, tra l’altro, da un capo d’imputazione circa lo spaccio per 10 grammi di droga. Mauricio Edgar Affè, 24 anni, difeso dall’avvocato Carmelo Scarso, è stato condannato a quattro anni di reclusione a fronte dei nove anni e cinque mesi di reclusione e 27 mila euro di multa del primo grado. Rosario Lipari, 31 anni, difeso dall’avvocato Alessandro Agnello, è stato assolto per il reato di droga e condannato per estorsione a tre anni e sei mesi, a fronte dei precedenti nove anni di carcere e 26.500 euro di multa. Confermata la condanna a un anno di reclusione per Gianluca Nanì, 31 anni, difeso dall’avvocato Agnello. E’ stato, invece, assolto nonostante la condanna di primo grado a otto anni e sei mesi, Jallabi Billel, detto Michele, 25 anni, di origini tunisine ma nativo di Modica, difeso dall’avvocato Paola Ottaviano, che avrebbe dovuto pagare anche 26 mila euro di multa. L’accusa contestava a tutti, a vario titolo, la detenzione e lo spaccio di droga nel centro storico, in particolare in Piazza Campailla a Modica. L’operazione era stata eseguita nell’ottobre del 2010 dai carabinieri.
Modica, operazione “Campailla”. In Appello “stravolte” le sentenze di primo grado
- Aprile 13, 2013
- 8:12 am
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