MONTEROSSO ALMO: APPASSIONA LA TESTIMONIANZA DI FEDE DEL BEATO WOJTYLA DOMANI E LUNEDI’ ALTRE INIZIATIVE DI NOTEVOLE SPESSORE

Testimonianza di fede, di amore e di coraggio apostolico. Così viene salutata la figura del beato Giovanni Paolo II la cui reliquia del sangue continua ad essere ospitata nelle chiese di Monterosso Almo, in coincidenza con la celebrazione dedicata al 25esimo anniversario dalla fondazione del Santuario dell’Addolorata. Domenica 14 e lunedì 15 aprile sono in programma altre iniziative organizzate dall’arciprete don Marco Diara. “Vogliamo che questi momenti celebrativi – dice quest’ultimo – possano rimanere nel cuore di ciascun fedele, di tutti coloro che, nel corso di questi giorni, hanno avuto l’opportunità di pregare dinanzi alla reliquia del sangue del beato Wojtyla”. Domani mattina, dalle 9, la chiesa di San Giovanni ospiterà una prima funzione religiosa. La seconda, sempre nello stesso edificio di culto, è fissata per le 11 e sarà presieduta da don Nicola Iudica, con la partecipazione degli ammalati, e animata dall’Unitalsi. Alle 16 si sarà il pellegrinaggio dei bambini della diocesi. Alle 16,30, nella chiesa di San Giovanni, ci sarà la recita del Rosario animato dai ragazzi dell’Acr delle varie parrocchie della diocesi. Alle 19,30, nella stessa chiesa, la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agrigento. In conclusione, alle 20,30, ci sarà la processione con la reliquia del beato verso il Santuario. Lunedì 15 aprile, alle 9, al Santuario, la santa messa. Alle 10, l’incontro di preghiera per tutte le mamme. Alle 19,30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Pio Vittorio Vigo, vescovo emerito di Acireale. Alle 21 di lunedì l’adorazione eucaristica animata dai movimenti e dalle associazione diocesane. Sarà l’ultimo momento di questa speciale presenza che a Monterosso Almo ha raccolto attorno a sé numerosi fedeli.