RAGUSA. TESTAMENTO BIOLOGICO Il civico consesso ha approvato ieri sera l’istituzione del Registro comunale Distefano: “Una decisione rispettosa della volontà di ciascun cittadino”

Il Consiglio comunaledi Ragusa ha approvato, ieri sera, l’istituzione del Registro comunale dei testamenti biologici. A darne notizia il consigliere comunale Emanuele Distefano il quale sottolinea come l’iscrizione al registro da parte dei singoli cittadini che ne faranno richiesta consente la conservazione delle dichiarazioni di volontà, denominate appunto “Testamento biologico”, espresse liberamente da chi lo ritiene, relative alla volontà degli stessi di essere o meno sottoposti a determinati trattamenti sanitari in una fase in cui, per una patologia grave ed irreversibile, non siano in grado di manifestare il proprio consenso o il proprio rifiuto della terapia, del trattamento o della cura che li mantengono in vita. Nella delibera approvata dal Consiglio, si precisa tra l’altro che i cittadini le cui dichiarazioni sono iscritte nel registro devono indicare una persona alla quale, a seguito di richiesta, dovrà essere consegnata la documentazione depositata nel registro. La persona stessa, o altra individuata nella dichiarazione, può essere indicata come esecutore o garante delle volontà del dichiarante. “Si tratta di un importante passo in avanti – sostiene Distefano – che tutela le volontà di quei cittadini che potrebbero incorrere in situazioni poco piacevoli per quanto attiene la propria salute. Ritengo che questa legislatura si stia concludendo con l’assunzione di decisioni di profilo elevato che non possono fare altro se non fare crescere la coscienza civica e collettiva”. L’iscrizione al registro avviene con la consegna, effettuata personalmente dal cittadino dichiarante all’ufficio comunale competente, di una dichiarazione con i contenuti previsti, sottoscritta dall’interessato dinanzi al funzionario ricevente, o già recante la sottoscrizione dell’interessato, autenticata da soggetto abilitato. Il cittadino interessato, ai fini dell’iscrizione nel registro, può consegnare con le medesime modalità una dichiarazione dalla quale risulta esclusivamente il deposito, presso un notaio identificato, delle dichiarazioni stesse. Qualora il cittadino interessato sia fisicamente impossibilitato a consegnare personalmente la dichiarazione, può incaricare della consegna il soggetto abilitato che ha provveduto all’autentica della sottoscrizione della dichiarazione stessa, ma in tal caso la consegna deve avvenire nello stesso giorno in cui la dichiarazione è stata resa. L’iscrizione al registro in questione è riservata ai soli cittadini residenti nel comune di Ragusa. Il venir meno della situazione di residenza sul territorio comunale non comporta, peraltro, la cancellazione dal registro.