Modica, l’incidente in Contrada S.Rosalia. Il motociclista dichiarato in coma irreversibile

E’ stato dichiarato in coma irreversibile il modicano, F.I., 45 anni, vittima dell’incidente stradale autonomo avvenuto venerdì a mezzogiorno, in Contrada Santa Rosalia-Graffetta, un’arteria che collega i territori di Modica e Ispica. L’uomo si trova ricoverato nella divisione di Rianimazione dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, dove lo hanno fatto trasferire nella stessa serata con l’elisoccorso i medici della Rianimazione del “Maggiore” di Modica. Secondo le prime notizie che arrivano dal nosocomio etneo, il malcapitato avrebbe il cervello devastato, oltre a varie fratture, per cui i chirurghi hanno ritenuto di non poterlo operare. L’uomo, padre di quattro figli, il più adulto dei quali ha appena 16 anni, lavora a tempo determinato come autista dell’Ast, poi aiuta la moglie e la cognata nell’azienda agricola di famiglia o anche il fratello in altra azienda poco distante. Venerdì aveva ricevuto una telefonata dalla madre per un problema ad una mucca che doveva partorire ed allora era salito velocemente sulla sua motocicletta Yamaha e per la fretta aveva dimenticato di indossare il casco, mentre di regola, come assicura chi lo conosce, non faceva mai. Al ritorno la tragedia. La polizia locale sta lavorando per ricostruire la dinamica e per stabilire quali siano le cause che hanno determinato il sinistro. I residenti della zona sottolineano che la vittima, nonostante la moto di grossa cilindrata, non andava mai ad alta velocità. Si tratta di un uomo molto mite, taciturno e, comunque, ben voluto, A questo punto sembra che solo un miracolo possa aiutare il quarantacinquenne.