Politica modicana in fibrillazione. Nel centrosinistra trattative in corso

michle d'ursoLa politica modicana, a due settimane dalla presentazione delle candidature per sindaco e consiglio comunale, vive momenti di febbrili trattative. Da un lato il Pdl che, come annunciato dal coordinatore cittadino Michele D’Urso, presenterà a giorni in conferenza stampa il candidato a sindaco, Giovanni Migliore. Dall’altro il Pd, che aveva annunciato una conferenza stampa per domani mattina, ma ieri ha fatto “marcia indietro”: “per improvvisi e improrogabili impegni istituzionali che richiedono la presenza come assessore ai Servizi Sociali del comune di Giovanni Giurdanella – si legge in una nota -, con dispiacere dobbiamo annullare la conferenza stampa”. In verità i bene informati parlano di alcune questioni preliminari (ma fondamentali) ancora non risolte fra il candidato Giovanni Giurdanella e gli alleati, “Sel” ed “Italia dei Valori”. Infatti non è un mistero che sia Vito D’Antona (per Sel), sia Ignazio Giunta (per Idv), abbiano chiesto all’esponente “piddino”, un segno di discontinuità con la precedente amministrazione che, però, tarderebbe ad arrivare. La discontinuità richiesta potrebbe riguardare “battaglie” condotte dai due soggetti politici, fino all’altro ieri all’opposizione della Giunta di cui Giurdanella fa ancora oggi parte attiva. Dal “Project Financing” del cimitero, alla questione relativa a “via Fontana”; due vicende spinose ma importanti, su cui i due alleati sembra proprio non vogliano “mollare”. Tutto ciò proprio per dare un netto segno di discontinuità con l’amministrazione attuale, definita più volte “fallimentare”. Altro problema irrisolto, sembra essere rappresentato dalla lista “Il Megafono”, che ad oggi è organizzata in città da Ivana Castello ed appoggerebbe la candidatura del Pd. Anche questa questione sarà “risolta” in questi giorni: infatti se verrà confermato l’appoggio di Megafono alla candidatura Cosentini su Ragusa, anche a Modica la lista del presidente della Regione Crocetta, potrebbe dare il proprio appoggio al candidato sostenuto da “Territorio”, Mommo Carpentieri. Infine, sembra non ancora tramontata l’ipotesi di una aggregazione civica, per la quale si farebbero i nomi del preside di Scienze Politiche Uccio Barone e del già sindaco di Modica, Piero Torchi (magari in ticket, sindaco – vicesindaco). Su questa possibilità, al dire il vero oramai poco realistica, continuerebbe a lavorare alacremente il responsabile di “Modica in Movimento”, Piero Sabellini.

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